Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. 8 mar 2022 · Pinacoteca Tosio Martinengo. Acquista il biglietto. Completamente rinnovata nel 2018, la Pinacoteca accoglie nell’elegante sede di Palazzo Martinengo da Barco una preziosa e scelta collezione d’arte. Il percorso espositivo prende avvio dal Trecento e affianca ai dipinti mirabili oggetti di arte decorativa.

    • Sala 1
    • Sala 2
    • Sala 3
    • Sala 4
    • Sala 5
    • Sala 6
    • Sala 7
    • Sala 8
    • Sala 9
    • Sala 10

    Salendo al primo piano si incontra la prima sala del percorso, che offre un interessante spaccato di pittura Tardo gotica e Gotica, con opere del XIV secolo e XV secolo. Nelle vetrine qui presenti, inoltre, si possono ammirare avori, medaglie ed oggetti di oreficeria di Pisanello e Matteo de' Pasti. Paolo Veneziano 1. San Giovanni Battista, Sant'Ag...

    Nella seconda sala del percorso, spostandosi anche da un punto di vista prettamente cronologico, si incontrano alcune opere già del primo Cinquecentobresciano; nelle vetrine si possono ammirare oreficerie a tema sacro e piatti decorati con smalti. Vincenzo Foppa 1. Pala della Mercanzia: Madonna con il Bambino tra i santi Faustino e Giovita, 1501-15...

    Il grande ambiente della terza sala ospita la collezione di opere del rinascimento bresciano, a suo tempo appartenente al conte Tosio; sono infatti presenti pitture a tema sacro di Andrea Previtali, di Francesco Francia e Andrea Solari. Andrea Previtali 1. Busto di Cristo Francesco Francia 1. Madonna con il Bambino e san Giovannino, 1500-1505 circa...

    La seconda parte di queste opere rinascimentali, provenienti dalle collezioni del Tosio, culmina con il confronto tra le opere di artisti bresciani, perlopiù il Moretto, e le opere del Sanzio; si vuole dunque tenere fede alla tradizione secondo cui il Bonvicini sarebbe da ritenersi il "Raffaello bresciano". Raffaello Sanzio 1. Angelo, 1501, olio su...

    Dalla sala numero cinque in poi, sino all'ottava, l'attenzione del percorso si focalizza volutamente sui grandi maestri del rinascimento bresciano, accorpando appositamente opere tra loro simili per suscitare un confronto continuo tra le opere presenti. Alessandro Bonvicino (Moretto) 1. Stendardo delle Sante Croci 2. Mosè e il roveto ardente 3. Die...

    Il percorso prosegue interponendo alcune opere del Savoldo, del Lottoe sempre del Moretto; dunque il punto d'incontro di questi dipinti, e del loro confronto, risiede nell'utilizzo della luce e della resa atmosferica dei colori. Alessandro Bonvicino (Moretto) 1. Cena in Emmaus, 1527 circa, olio su tela. Giovanni Gerolamo Savoldo 1. Adorazione dei p...

    La settima sala ospita ed espone i maggiori esempi di opere prodotte dai maestri bresciani del pieno Cinquecento: provenienti dai più disparati contesti cittadini, ora chiese, ora dimore signorili, ora proprietà di confraternite, l'elemento in comune è una innata resa realistica e vicina dunque al dato reale. Girolamo Romani (Romanino) 1. San Gerol...

    Il grande salone dalle pareti rosse ospita le altrettanto grandi pale d'altare provenienti dalle chiese cittadine e del territorio bresciano; notevole è anche il leggio intarsiato di fra' Raffaele da Brescia, proveniente dall'abbazia di San Nicola di Rodengo-Saiano. Alessandro Bonvicino (Moretto) 1. Cristo in passione e l'angelo, 1550 circa, olio s...

    La sala successiva è invece dedicata al Manierismoe a ceramiche e bronzetti decorativi di produzione italiana; sono anche presenti diversi paramenti murari recanti affreschi asportati da dimore private e palazzi. Lattanzio Gambara; 1. Cerere 2. Apollo, 1557, affresco (stacco) 3. Autoritratto 4. Otto frammenti dal fregio del palazzo del Podestà Piet...

    Nella sala successiva si incontrano alcuni ritrattidi figure eminenti e di spicco del panorama lombardo, ad opera di altrettanti artisti provenienti dal medesimo contesto. Lucia Anguissola 1. Ritratto della sorella Europa Sofonisba Anguissola 1. Ritratto di canonico lateranense, 1556, olio su tela. Giovan Battista Moroni 1. Il magistrato (ritratto ...

  2. 12 lug 2024 · Una Pinacoteca completamente rinnovata accoglie nell’elegante sede di Palazzo Martinengo da Barco una preziosa e scelta collezione d’arte, con opere di Raffaello, Lorenzo Lotto, Ceruti, Canova e Hayez, e i pittori bresciani del Rinascimento con Savoldo, Romanino e Moretto.

  3. A museum in a historic palace with a collection of artworks from the 14th to the 19th century, including Raphael, Lotto, Savoldo, Moretto, Canova and Hayez. See exhibitions, events, accessibility, tickets and more information on the official website.

    • pinacoteca tosio martinengo brescia1
    • pinacoteca tosio martinengo brescia2
    • pinacoteca tosio martinengo brescia3
    • pinacoteca tosio martinengo brescia4
    • pinacoteca tosio martinengo brescia5
  4. La guida ai tesori d'arte della pinacoteca bresciana, con opere dal Quattrocento all'Ottocento, tra cui Raffaello, Moretto, Canova e altri. Scopri il nuovo percorso espositivo e il catalogo online.

  5. La Pinacoteca Tosio Martinengo è un museo di arte antica e moderna che occupa il Palazzo Martinengo da Barco, donato alla città dal conte Leopardo Martinengo da Barco. Scopri le collezioni, gli orari, i biglietti e le sedi del complesso museale su Artsupp.

  6. La Pinacoteca Tosio Martinengo ha sede presso il palazzo Martinengo da Barco. Il percorso espositivo organizzato in 21 sale occupa tutto il piano nobile con la sua importante collezione di opere di Raffaello, Foppa, Savoldo, Moretto, Romanino, Lotto, Ceruti, Hayez, Thorvaldsen, Pelagi, Canella e Canova, per citare i nomi più noti.