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  1. it.wikipedia.org › wiki › Polo_(sport)Polo (sport) - Wikipedia

    Il polo è uno sport di squadra in cui due formazioni di quattro giocatori, in sella a cavalli e muniti di stecche di bambù, si fronteggiano con l'obiettivo di mandare una palla di legno attraverso due pali. Vince la squadra che segna più punti. [1] Una partita è divisa in tempi detti chukker o chukka.

  2. Ciascuno dei due punti in cui l'asse di rotazione di un corpo celeste interseca la superficie del corpo stesso: i p. della Terra || p. nord, quello nell'emisfero artico o boreale | p. sud, quello...

  3. www.treccani.it › enciclopedia › polo_res-16402087-e1d1-11df-9Polo - Enciclopedia - Treccani

    Sport equestre che si svolge fra due squadre di quattro cavalieri ciascuna, i quali, per mezzo di un’apposita mazza (1,30 m di lunghezza), sospingono una palla di legno o di caucciù (90 mm di diametro), cercando di mandarla nella porta avversaria.

  4. 18 mag 2020 · Il Polo è un gioco antico che si dice addirittura risalga a 2600 anni or sono. Sembra infatti che i primi a praticarlo siano stati i sovrani persiani, che montavano i loro purosangue a briglie sciolte attraverso la campagna, muniti di un lungo bastone per colpire una piccola palla di cuoio.

  5. Cos’è una polo? La polo sarebbe meglio chiamata la maglietta da tennis, dal momento che è stata disegnata per la prima volta da Jean René Lacoste, un tennista di livello mondiale che è stato affettuosamente chiamato alligatore o coccodrillo a causa delle sue tattiche di gioco viziose.

  6. Cos’è Polo? Il polo è uno sport equestre dinamico praticato da secoli in tutta l’Asia e il Medio Oriente. L’Occidente è stato introdotto allo sport quando gli inglesi hanno colonizzato l’India e hanno rapidamente diffuso lo sport in tutto il mondo.

  7. 4 gen 2022 · Il Polo – citando la Treccani – è uno sport equestre che si svolge fra due squadre di quattro cavalieri ciascuna, i quali, per mezzo di un’apposita mazza (1,30 m di lunghezza), sospingono una palla di legno o di caucciù (90 mm di diametro), cercando di mandarla nella porta avversaria.