Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. La lingua diventa una “questione” L’esempio dei tre grandi autori fu sempre accompagnato da un intenso dibattito sulla qualità del volgare e sull’ado-zione di un modello linguistico veramente unificante. Già Dante, nel trattato sulla lingua letteraria volgare De vulgari eloquentia(1304) si era proposto di fondare

    • 1MB
    • 13
    • Sviluppo Della Lingua Fin Dalle Sue Origini
    • I Primi Documenti Scritti in Italiano
    • La Fondazione dell’italiano Moderno
    • L’Uso Del Dialetto in Italia
    • Dialetti E Italiano Regionale
    • La Diffusione dell’italiano Standard
    • Impoverimento Della Lingua
    • Prestiti Linguistici
    • L’Italiano Come Lingua Della Cultura all’estero

    La lingua italiana si è evoluta nel corso del tempo secondo un processo lungo e graduale, che inizia alla fine della caduta dell’Impero Romano, nel quinto secolo. Fino ad allora, il latino è stato diffuso e imposto lungo tutto l’Impero come “madre franca”, o come lingua condivisa. In seguito alla caduta dell’Impero Romano, le forme vernacolare e lo...

    Iprimi documenti scritti in vernacolare(lingua prediletta dalla maggior parte della popolazione del tempo) risalgono al 960. Erano chiamati Placiti Cassinesi, perché alcuni territori situati nei pressi della città di Capua, in Campania, appartenevano al monastero dei monaci Benedettini. Dall’inizio del XIII secolo, buona parte della letteratura (in...

    Dal punto di vista storico, possiamo affermare che il Dialetto Toscano, alto o colto, in cui hanno scritto tre dei più importanti poeti del XIII secolo (Alighieri, Boccaccio e Petrarca) può essere considerato come la base dell’italiano moderno. La lingua italiana, come la conosciamo oggi, è il risultato di un lungo processo di evoluzione e dibattit...

    L’uso dei dialetti in Italia rappresentaun caso unico, comparato con il resto dell’Europa.Anche oggi, in molte parti d’Italia, i dialetti sono utilizzati come forma informale di comunicazione in diverse situazioni sociali e tra familiari. Contrariamente alla concezione comune, in alcune regioni italiane, i dialetti sono abbondantemente utilizzatie ...

    Per molto tempo, i dialetti (sviluppatisi dal dialetto toscano) sono stati considerati i “parenti poveri ed impoveriti” dell’italiano standard. Tale considerazione, in realtà, è da considerarsi completamente errata, poiché i dialetti rappresentano vere e proprie realtà culturali. Ciò si riscontra nel fatto che, negli ultimi 50 anni, molti dei termi...

    Nel 1950, il Paese affronta un periodo di completa ricostruzione politica, sociale, economica e delle infrastrutture. Meno del 20% della popolazione italiana parlava un italiano fluente nella vita di tutti i giorni. Analfabetismo totale e parziale erano ampliamente diffusi in vari gruppi della popolazione. La Costituzione Italiana, fondata nel 1948...

    L’italiano è una lingua caratterizzata daun ricchissimo vocabolario, espressioni idiomatiche e sfumature semantiche. Un dizionario completo di italiano può contenere dalle 80,000 alle 250,000 voci. Alcune ricerche portate avanti qualche anno dopo la morte del linguista Tullio De Mauro(1932-2017), confermano che, nella conversazione di tutti i giorn...

    Fin dalla nascita della Repubblica nel 1946, la lingua italiana ha accolto numerosi termini stranieri. Anche negli anni appena passati, la lingua italiana è stata invasa da parole francesi del mondo della moda; inglesi, dello sport; tedesche di filosofia e psicoanalisi. Il regime Fascista mirava ad eliminare queste “contaminazioni” e a controllare ...

    Parlata solo nel Canton Ticino in Svizzera e poche altre comunità di Istria (tra la Slovenia e la Croazia), l’italiano attira persone di ogni età provenienti da tutto il mondo. Ciò ha portato alla nascita di numerose scuole di lingua italiana in Italia e alla creazione di corsi all’estero, nelle università, di scuole di lingua e di Istituti Italian...

    • Via Sant'Egidio 12, Firenze, 50122
  2. www.ens.it › wp-content › uploadsTesti di base - ENS

    PROSPETTIVE DI RICERCA SULLA LINGUA DEI SEGNI ITALIANA a cura di C. Bagnara, S. Corazza, S. Fontana e A. Zuccalà Franco Angeli, 2008 pp. 240 I segni parlano perché cominciano a farsi più visibili nella società italiana. Nel corso degli ultimi decenni, la ricerca sulla lingua dei segni ha realizzato piccole rivoluzioni sul modo di intendere la

  3. Sull’origine della lingua italiana – Marino Martignon. 4 avvenne vero il 1400 a.C ., vede quali protagonisti i popoli Veneti, Latini, Osco -Umbri, Illiri e Celti ; tutti questi popoli nella loro migrazione arrivarono in Italia. La lingua italiana deriva alcuni vocaboli dalla famiglia linguistica originaria dei Mediterranei, e altri vocaboli ...

  4. Il presente volume collettaneo raccoglie cinque studi sulla lingua dei segni italiana (LIS) e su fenomeni di contatto tra diverse moda- lità comunicative: segnata, parlata e gestuale.

  5. Gli Stati Generali della Lingua italiana nel mondo offrono un’occasione di incontro fra chi si interessa alla promozione della nostra lingua. L’iniziativa mira a stimolare la raccolta e l’analisi dei dati sulla diffusione dell’italiano all’estero, come la ricerca e la definizione di nuovi strumenti al suo servizio.

  6. Tunisia e Albania la lingua italiana è studiata in prospettiva di una ricerca di lavoro nel nostro Paese); Per studio dell’italiano come seconda lingua da parte di cittadini stranieri (tedeschi e francesi in Europa e statunitensi e australiani nei Paesi anglofoni sono tra i primi studenti stranieri a studiare l’italiano come seconda lingua)4.