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  1. La riconquista della Tripolitania indica un periodo storico - tra il 1922 ed il 1925 - durante il quale il regio esercito italiano fu impegnato in un'operazione di repressione nella libia italiana, contro la resistenza libica, guidata dalla dinastia dei Karamanli . Indice. 1 Situazione della Libia. 2 La Tripolitania.

  2. 24 APRILE 2011 | di Dino Messina. shadow. 0. Il nome di Misurata, nella nostra storia coloniale, ci riporta a quello di Giuseppe Volpi, imprenditore e finanziere veneziano che oltre a lanciare il...

  3. Il 29 settembre 1911 i soldati italiani sbarcano a Tripoli, l'Italia dichiara guerra alla Turchia per il possesso della Tripolitania e della Cirenaica. La guerra in Libia durerà oltre un anno, il 18 ottobre 1912 i turchi firmano la pace e riconoscono all'Italia la sovranità sulla Libia, su Rodi e le altre isole del Dodecaneso.

  4. 14 apr 2022 · Sino al gennaio 1924, moltre altre mehale ribelli furono sopraffatte da Graziani, la città di Sirte fu riconquistata, le oasi di Sinaune, Ghadames e Mizda divennero italiane come Zliten e Beni Ulid. Erano caduti 6000 libici e Mussolini, col ministro delle colonie Federzoni, poteva annunciare la fine della resistenza in Tripolitania.

  5. La locuzione di "riconquista della Libia" indica la serie di operazioni militari portate avanti dalle forze armate del Regno d'Italia nel territorio della Libia italiana, colonia del Regno dal 1912 ma in cui l'autorità italiana era ridotta ai centri urbani principali lungo la stretta fascia costiera. L'opera di "riconquista" dei ...

  6. Conflitti. Contemporanea. La guerra di Libia. Le cause del conflitto. Il 28 settembre del 1911 l'ambasciatore italiano a Istanbul consegna nelle mani del governo Ottomano un ultimatum con il quale si chiede alle truppe musulmane di non opporsi all’ingresso dell’esercito italiano in terra libica.

  7. gennaio 1922 - febbraio 1923: l’Italia riconquista la Tripolitania settentrionale, dopo dieci anni in cui l’intera regione è rimasta in una situazione di precarietà senza che né gli arabi, né il governo italiano, abbiano saputo trovare una soluzione politica soddisfacente per il governo dell’area.