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  1. L' Unione Calcio Sampdoria, meglio nota come Sampdoria, è una società calcistica italiana con sede nella città di Genova. Milita in Serie B, la seconda divisione del campionato italiano .

    • Ago. 2023

      Stagione. Terminato il campionato precedente all'ultimo...

    • Gianluca Vialli

      Gianluca Vialli (Cremona, 9 luglio 1964 – Londra, 5 gennaio...

    • Manolo Gabbiadini

      Manolo Gabbiadini Gabbiadini con la maglia del Southampton...

    • Italiano

      Filip Stanković (in serbo Филип Станковић?; Roma, 25...

  2. en.wikipedia.org › wiki › UC_SampdoriaUC Sampdoria - Wikipedia

    Unione Calcio Sampdoria, commonly referred to as Sampdoria (Italian pronunciation: [sampˈdɔːrja, sanˈdɔːrja]), is an Italian professional football club based in Genoa, Liguria. They compete in Serie B , the second division of the Italian football league system .

    • Le Origini
    • Anni 1950
    • Anni 1960
    • Anni 1980 E 1990: Dalla Risalita Alla "Sampd'oro"
    • Anni 2010 E 2020

    Sampierdarenese e Andrea Doria

    La Società Ginnastica Comunale Sampierdarenese, fondata nel 1891, aprì la sua sezione calcio nel 1899. Dopo alcuni campionati nelle categorie inferiori, nel 1919 la società assorbì l'Associazione del Calcio Ligure, conquistando così il diritto a iscriversi alla massima serie. Anche i ginnasti della Andrea Doria, fondata nel 1895, iniziarono ad allargare le discipline praticate, dedicandosi pure al calcio e occupando a tale scopo lo spazio dell'attuale piazza Verdi, di fronte al quale si stava...

    La nascita della Sampdoria

    Dopo che la seconda guerra mondiale aveva impedito lo svolgersi dei regolari campionati di calcio nel biennio 1943-1944, nel 1945 la Sampierdarenese e l'Andrea Doria ritornarono in attività. Al termine della Divisione Nazionale 1945-1946 l’Andrea Doria si classificò al 10º posto nel girone di Serie A Alta Italia, mentre la Sampierdarenese si piazzò in 14ª e ultima posizione. La Sampierdarenese doveva, pertanto, essere esclusa dalla successiva edizione della Serie A per esaurimento dei posti p...

    L'esordio e il primo derby

    La prima partita della Sampdoria fu giocata il 22 settembre 1946 a Roma, presso il vecchio Stadio Flaminio. La prima formazione blucerchiata fu la seguente: Bonetti in porta; Borrini, Bertani e Zorzi in difesa; Gramaglia (primo capitano della Sampdoria), Fattori, Bassetto e Fiorini a centrocampo; Fabbri, Baldini e Frugaliin attacco. La partita si concluse 3-1 per la Roma, con il primo storico gol blucerchiato siglato da Bassetto, che sarebbe rimasto alla Samp fino al 1953, diventandone la pri...

    Risultati altalenanti

    Dopo il buon piazzamento di due anni prima, la Sampdoria aveva attirato un sempre maggior numero di tifosi, come ad esempio molti di quei genovesi che non si erano mai interessati alle sorti dei colori rossoblù. Così, si crearono sempre maggiori aspettative da parte dei supporter blucerchiati, il cui sostegno non fu però ricompensato da parte della squadra e dell'allora presidente Parodi. Il decennio si aprì con un dodicesimo posto, frutto di una non ottima campagna acquisti, il cui culmine f...

    I successi di Ravano

    L'anno successivo, nel quale i tifosi si aspettavano che ci potesse essere un ulteriore miglioramento, fu invece avaro di successi. Anzi, per la prima volta la Sampdoria fu coinvolta nella lotta per non retrocedere: alla fine, solo due preziose vittorie (rispettivamente contro l'Inter, 2-0 in trasferta, e contro il Palermo, 4-1 a Marassi) permisero alla società di rimanere nella massima serie. Nell'estate del 1953, il presidente Aldo Parodi si fece da parte e fu sostituito da Alberto Ravano,...

    I primi colpi di mercato: da Firmani a Vicini

    Dopo il buon piazzamento della squadra, il presidente Ravano decise di rafforzare ulteriormente la squadra: il colpo di mercato della Sampdoria fu il bomber Eddie Firmani: le sue 18 reti in 29 partite, insieme alle grandi prestazioni della squadra e soprattutto del fantasioso Tortul, permisero al Doria di ottenere il sesto posto finale. Non sono mai riusciti a superare i concittadini: all'andata una sconfitta per 2-1, mentre al ritorno, giocato "in casa", un noioso 0-0. Nel luglio del 1956, A...

    L'arrivo di Brighenti e il quarto posto

    L'ottavo posto conseguito nella stagione 1959-1960 non soddisfece del tutto l'ambizioso presidente Ravano che, seppure ai ferri corti con la tifoseria per alcune cessioni eccellenti, decise di acquistare l'ennesimo scarto dall'Inter: dopo Cucchiaroni e Skoglund, arrivò a Genova il nazionale Sergio Brighenti. Proprio l'attaccante modenese diventò l'emblema della straordinaria annata blucerchiata, culminata con il quarto posto, dietro alle "superpotenze" del calcio nostrano. Con 17 vittorie, 41...

    Lolli Ghetti e l'inizio della lunga crisi

    Sembrava che il grande piazzamento dell'ultima stagione potesse risanare gli ancora tesi rapporti tra società e tifoseria, ma ciò non avvenne. I sostenitori blucerchiati continuarono a non apprezzare l'operato della società, fatto soprattutto di cessioni eccellenti; dunque, il presidente, sotto la pressione insostenibile della sua famiglia, che lo voleva vedere uscire dal mondo del calcio, decise, seppure a malincuore, di lasciare. Da parte della società, fu quindi convocata una speciale Comm...

    L'arrivo di De Franceschini e la prima retrocessione

    Dopo avere raggiunto la salvezza, Lolli Ghetti si dimise dalla carica di presidente: al suo posto giunse Enrico De Franceschini, che provvide a confermare Giuseppe Baldini. Fra le sconfitte più pesanti c'è quella a opera della Fiorentina: la partita, giocata alla settima giornata, vide i toscani surclassare i genovesi con il risultato di 5-0. Il presidente, che aveva perso la fiducia in Baldini, decise di affiancargli l'esperto Fulvio Bernardini, che finì per sostituire definitivamente "Pinel...

    Biennio 1980-1982: il ritorno in Serie A

    Paolo Mantovani, nell'estate del 1980, non confermò Toneatto sulla panchina blucerchiata: al suo posto, ingaggiò Enzo Riccomini. Per quanto riguarda la squadra, operò una seconda rivoluzione in appena due anni; infatti, cedette molti dei giocatori acquistati l'anno precedente, e li sostituì con molti calciatori giovani, tra cui Luca Pellegrini, Fausto Salsano e Pietro Vierchowod (gli ultimi due girati poi in prestito): il loro arrivo fu bilanciato da quello di giocatori piuttosto esperti, com...

    1982-1984: un biennio di assestamento

    L'estate 1982 vide Mantovani investire ingenti somme sul mercato, tentando di colmare il gap che separava i blucerchiati dalle formazioni più quotate. Si segnalarono, in particolare, gli arrivi di Francis e Brady oltre alla scommessa di Roberto Mancini: l'ancora minorenne attaccante aveva alle spalle una sola stagione in A, disputata l'anno prima con la maglia del Bologna. L'allenatore Ulivieri venne confermato, mentre Paolo Borea prese il posto di Claudio Nassi come direttore sportivo. La bu...

    Il decennio d'oro 1984-1994: coppe, finali europee e uno storico scudetto

    Un altro tassello importante venne posto nel 1984, con l'acquisto di Gianluca Vialli dalla Cremonese. A fine stagione, dopo aver colto un positivo quarto posto in Serie A (posizione ottenuta in precedenza soltanto nel 1961), i doriani si aggiudicarono per la prima volta la Coppa Italia. Il trofeo fu conquistato superando il Milan nella doppia finale, vincendo per 1-0 all'andata (in trasferta) e per 2-1 al ritorno. L'affermazione significò, nel 1985-86, l'esordio in campo europeo: la Sampdoria...

    2009-2010: il ritorno in Champions League e i vari record

    La separazione da Mazzarri è seguita dall'immediato arrivo di Luigi Delneri. Il nuovo allenatore debutta vincendo per 6-2 contro il Lecce, nel terzo turno di Coppa Italia. In campionato i blucerchiati compiono un'inattesa partenza, guidando la classifica con 15 punti dopo 6 giornate. La permanenza in vetta dura appena una settimana, lasciando poi spazio ad un calo: nelle restanti 13 gare del girone d'andata, i doriani conquistano solo 11 punti dei 39 disponibili e vengono eliminati dal Livorn...

    2010-2011: l'inattesa caduta in B

    Dopo una sola stagione, Delneri lascia Genova e viene rimpiazzato da Domenico Di Carlo. In agosto, la Sampdoria conosce il nome dell'avversario da superare per accedere ai gironi di Champions League: i tedeschi del Werder Brema. La sfida di andata, in Germania, viene vinta per 3-1 dai biancoverdi: il gol della bandiera è messo a segno da Pazzini, che tiene accese le speranze dei tifosi. Obbligata a vincere nel ritorno con due reti di scarto, la Sampdoria va vicina all'impresa: una doppietta d...

    2011-2012: la pronta risalita

    Per tentare l'immediata risalita, la Sampdoria scommette su Gianluca Atzori. Il tecnico viene però esonerato a causa del deludente avvio in campionato, che porta i liguri nella metà destra della classifica. Gli subentra così Giuseppe Iachiniche, grazie anche ai corposi investimenti nel mercato di gennaio, riesce a far risalire la china ai liguri. L'obiettivo del sesto posto, con la conseguente partecipazione ai play-off, viene raggiunto grazie ad un gol del giovane Mauro Icardi: l'argentino,...

  3. UC Sampdoria; Stagione 2021-2022; Lo stadio Luigi Ferraris, campo di casa della Sampdoria Sport: calcio: Squadra Sampdoria: Allenatore: Roberto D'Aversa (1ª-22ª) Felice Tufano Marco Giampaolo (23ª-38ª) All. in seconda: Andrea Tarozzi (1ª-22ª) Angelo Palombo Francesco Conti (23ª-38ª) Presidente: Massimo Ferrero Marco Lanna ...

  4. Playoff Serie BKT, Palermo-Sampdoria: la fotogallery Pirlo: «Serata storta ma resta una stagione da ricordare» Samp battuta dal Palermo, il sogno svanisce al “Barbera”

  5. Sono indicate in questa pagina le statistiche dell' Unione Calcio Sampdoria, società calcistica italiana con sede a Genova fondata il 12 agosto 1946 dalla fusione tra la Sampierdarenese ( 1899) e l' Andrea Doria ( 1900 ). Indice. 1 Bilancio della Sampdoria nei campionati di serie A. 1.1 Statistiche di tutte le squadre affrontate.

  6. Storia. 1946-1951. La nascita e l'Attacco atomico. 1951-1956. Senza infamia e senza lode. 1956-1961. I successi di Ravano e i colpi di mercato. 1961-1966. Il debutto europeo e la prima caduta.