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– 1. agg. Elegante, fine, distinto: un uomo chic, una donna molto chic; un abito, un appartamento chic. 2. s. m. Eleganza, finezza, distinzione: un ricevimento di grande chic; che chic! (spesso scherz.). L’adattamento ital. scicche e i der. sciccóso e sciccherìa sono usati sempre in tono scherz. o ironico.
15 mar 2016 · Il termine “chic” deriva dal tedesco “schick” e significa “abito” o “eleganza raffinata”. Scopri come si è evoluto nel tempo e come si usa oggi nel mondo della moda e dello spettacolo.
Il termine francese chic ( /'ʃik/ ), talvolta adattato in scicche, [1] può essere tradotto in italiano come "elegante" ma che ha un significato molto più ampio che può essere esteso anche al di fuori dello stile di abbigliamento . Indice. 1 Origine del termine. 2 Architettura chic. 3 Note. 4 Voci correlate. Origine del termine.
Chic è un aggettivo e un sostantivo che indica eleganza, finezza, distinzione. Scopri il suo origine, i suoi sinonimi e i suoi neologismi derivati, come shabby chic, etno-chic, radical-chic e altri.
chic. agg. Elegante, raffinato, esclusivo: locale c. Il Sabatini Coletti - Dizionario della lingua italiana - Copyright 2018 © Francesco Sabatini, Vittorio Coletti. Coordinamento...
chic: A s.m. inv. Eleganza, raffinatezza, ricercatezza: veste con un grande c. B agg. inv. Elegante, raffinato, ricercato: una cravatta molto c.; un tipo c...
chic chic agg.inv., s.m.inv. 1873; dal fr. chic, forse dal ted. Schick “abilità”. CO agg.inv. , di qcn., qcs., molto elegante e fine, distinto: un abito molto chic, è una persona raffinata e chic | s.m.inv., eleganza, finezza: lo chic della sua casa è incomparabile
