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La parola ciao è la più comune forma di saluto amichevole e informale della lingua italiana. Essa è utilizzata sia nell'incontrarsi, sia nell'accomiatarsi, rivolgendosi a una o più persone a cui si dà del tu. Un tempo diffusa soprattutto nell'Italia settentrionale, è divenuta anche di uso internazionale. In riferimento ai ...
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17 set 2023 · Scopri come è nato il saluto italiano \"ciao\" e da dove viene il suo nome. Leggi la storia, l'etimologia e le varianti di \"ciao\" in altre lingue.
Ciao è una forma di saluto amichevole, derivata dal veneto e diffusa in tutto il mondo. Scopri la sua etimologia, i suoi usi e le sue varianti nel vocabolario Treccani.
Gli appuntamenti con l'informazione del Corriere della Sera. Ciao: scopri definizione e significato del termine su Dizionario di Italiano del Corriere.it.
A partire dalla seconda metà del Quattrocento, «comincia ad affermarsi l’uso di salutare qualcuno, di persona o in una lettera, dichiarandosi come suo schiavo. Si tratta di una formula di cortesia simile a quella che per esempio troviamo in area friulana nella forma mandi(corrispondente a comandi), p. 23. Bella ciao.
Scopri il significato, la pronuncia e i vari usi di ciao, il saluto informale in italiano. Trova anche esempi, forme composte, discussioni del forum e traduzioni in altre lingue.
ciao interiez. e s. m. [voce di origine veneta, da s-ciao, s-ciavo, propr. «(sono vostro) schiavo»]. – Forma di saluto amichevole, un tempo frequente soprattutto nell’Italia settentr., ora di uso internazionale; [...] dal pubblico (Aldo Nove); è usata meno spesso nella chiusa di lettere, dove è molto confidenziale.
