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  1. Nel 1396 Gian Galeazzo, già duca di Milano dal 1395, ottenne dall'imperatore un diploma con il quale veniva legittimato un sistema successorio basato sulla primogenitura maschile e Pavia era elevata a Contea, lasciando così all'erede al trono il titolo di Conte di Pavia.

  2. Gian Galeazzo Visconti, detto Conte di Virtù dal nome di Vertus in Champagne, titolo portato in dote dalla prima moglie Isabella di Valois ( Pavia, 16 ottobre 1351 – Melegnano, 3 settembre 1402 ), è stato un politico italiano, primo Duca di Milano, nonché conte di Vertus, di Pavia, Signore di Milano, Verona, Crema, Cremona, Bergamo, Bologna, Bre...

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  3. I conti palatini di Lomello sono una famiglia nobiliare comitale, possessori del feudo di Lomello, che dall' XI secolo ebbe la carica ereditaria di "conte palatino di Pavia". Precedente stemma, in forma aulica, di Langosco, con lo scudo dei conti palatini di Lomello.

  4. Gian Galeazzo Visconti, detto Conte di Virtù dal nome di Vertus in Champagne, titolo portato in dote dalla prima moglie Isabella di Valois ( Pavia, 16 ottobre 1351 – Melegnano, 3 settembre 1402 ), è stato un politico italiano, primo Duca di Milano, nonché conte di Vertus, di Pavia, Signore di Milano, Verona, Crema, Cremona, Bergamo, Bologna, Bre...

  5. Dal padre ereditò nel 1402, col titolo di conte di Pavia, il dominio su questa città e sulle terre oltre il Ticino e nel Veneto; ma nello sfasciarsi dello stato visconteo, seguito alla morte di Gian Galeazzo, non poté conservare integri i suoi possessi, che si restrinsero presto alle sole terre pavesi.

  6. Data: Inviato da: -. Pavia e dintorni è un contenitore virtuale in cui si possono inserire notizie, ricordi, fotografie, e quanto altro parli di Pavia, dei suoi dintorni, della storia, dell'arte, dell'architettura, degli eventi,dei personaggi, di tutto ciò che possa diventare un ricordo.

  7. Sanseverino, Galeazzo, conte di Caiazzo nell'Enciclopedia Treccani - Treccani - Treccani. Figlio (m. Pavia 1525) di Roberto; dal 1487 capitano generale dell'esercito sforzesco, col quale si distinse nella battaglia di Fornovo (1495).