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  1. Morgante diede un colpo in terra con l'estremità del batacchio di una campana e disse: "Io non conosco costui" e si mise a sedere su di una pietra, finché questo gli arrivò davanti. Morgante osservò attentamente, più e più volte, dalla testa ai piedi, il corpo dell'uomo che gli apparve strano, deforme e brutto, e disse: " Viaggiatore ...

  2. Uno scudiero del re assiste e supporta il re durante le sue attività quotidiane, inclusi sia gli affari di stato che gli impegni personali. Alcune delle responsabilità di uno scudiero del re potrebbero includere la preparazione delle armature e delle armi del re, l'accompagnamento del re durante le battaglie, la gestione delle questioni di protocollo e il mantenimento dell'ordine durante le ...

  3. 10 feb 2023 · Come appare Margutte e Morgante? Margutte è un personaggio creato da Luigi Pulci per il suo poema Morgante (1478). … È un semigigante astuto e maligno dalle membra “strane, orride e brutte” che, presentatosi al gigante Morgante vantandosi di tutte le sue bravure, viene da costui assunto come scudiero.

  4. definizione di scudiero nel dizionario italiano. La prima definizione di scudiero nel dizionario è nell'età medievale, giovane nobile che prima di essere armato cavaliere accompagnava un cavaliere per tirocinio, prendendosi cura delle sue armi e dei suoi cavalli. Altra definizione di scudiero è seguace fedele e servile di qualcuno; tirapiedi ...

  5. Nome di varie sette segrete (Potevano avere finalità politiche o criminali.) Soluzioni per la definizione «Il gigante scudiero d'Orlando» per le parole crociate della Settimana Enigmistica (e riviste simili) e altri giochi enigmistici come CodyCross e Word Lanes. Le risposte per i cruciverba.

  6. it.wikipedia.org › wiki › MargutteMargutte - Wikipedia

    Dal "Morgante" di Luigi Pulci) Margutte è un personaggio creato da Luigi Pulci per il suo poema Morgante (1478). È un semigigante astuto e maligno dalle membra "strane, orride e brutte" che, presentatosi al gigante Morgante vantandosi di tutte le sue bravure, viene da costui assunto come scudiero . Personaggio tra i più plebei del poema riscuote, come scrive Giuseppe Petronio , "la simpatia ...

  7. Sdegnato per le calunnie di Gano di Maganza, Orlando lascia la corte di Carlo Magno a Parigi e va alla ventura nelle terre di Paganìa, giungendo presso una badia i cui monaci sono assediati da tre giganti: ne uccide due e risparmia il terzo (Morgante), che si converte al Cristianesimo e diventa il suo bizzarro scudiero, usando come arma il batacchio di una campana.