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Regina Bona Sforza, in provincia di Bari, è una location ricca di fascino ed eleganza, con i suoi colori morbidi, la presenza della natura sempre costante e le linee dolci dell'architettura che disegnano strutture raffinatissime: una cornice impareggiabile per celebrare la vostra promessa d'amore, accompagnati da un team di grandi professionisti al vostro servizio.
Regina Bona Sforza: ex masseria nei pressi del leggendario fontanile di Auricarro a Palo del Colle, oggi preziosa Sala Ricevimenti tra le più belle a Bari e provincia. Ci serviamo dei cookie per diversi fini, tra l'altro per consentire funzioni del sito web e attività di marketing mirate.
26 mar 2023 · Bona Sforza Duchessa di Bari e Regina di Polonia lascia così il suo regno e il suo ducato per sempre. Scompare questa regina di tanta autorità e di così nobile stirpe, lasciando in tutti il dolore e il rimpianto del suo governo, della sua umanità e della sua carità cristiana. Redazione Storia d’Italia.
10 mar 2016 · Dopo aver sposato Sigismondo I il Vecchio, Bona Sforza d'Aragona duchessa di Bari diventa Regina di Polonia. Durante il suo regno, sia Bari che la Polonia vivono un periodo di massimo splendore. In questa tesi, verrà analizzata la figura di Bona Sforza come ponte tra il piccolo ducato di Bari e il grande regno di Polonia.
La Sala Ricevimenti Regina Bona Sforza si trova in Via degli Ulivi, 13-15 Contrada Auricarro 70027 Palo del Colle, Bari. Richiedi un appuntamento senza impegno a una delle più belle sale ricevimento a Bari e Provincia!
Organizzazione matrimoni. Regina Bona Sforza vi offre un vero e proprio servizio di Wedding Planning a Bari e provincia. La direzione non vi lascia mai soli e vi offre un ventaglio di soluzioni per rendere unico il vostro matrimonio: dalla cucina d’eccellenza con la possibilità di personalizzare i menù, alla mise en place a tema, dalle decorazioni floreali in sala alla musica dal vivo ...
Terzogenita di Isabella d?Aragona figlia di Alfonso II re di Napoli, e di Gian Galeazzo Sforza, Bona nasce a Vigevano il 2 febbraio 1494 e la madre, attaccatissima a lei e senza protezioni politiche in mezzo a continue congiure di palazzo, lascia l?infida terra lombarda, ritorna nel più sicuro suo Sud e si trasferisce, dopo pochi anni, a Bari.
