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  1. 4 giorni fa · Venerdì 21 giugno 2024, la Mission bretonne del 14° arrondissement di Parigi ospiterà una serata di "Kenavo an distro", con concerti gratuiti di Edgar Trio, Big Braz band e Boulas-Rio!

  2. 1 giorno fa · Antonio Bacciocchi. Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul ...

  3. 5 giorni fa · No, io ho parlato di budget intorno ai 200 euro, non 1000. Di Telefunken ce ne sono di diversi tipi, quelle originali che vanno fino ai primissimi anni 70 sono fatti in Germania Ovest e non hanno niente a che fare con le RFT, che invece sono fatte in Germania Est. Esistono RFT marchiate Telefunken ma non hanno niente a che fare con le Telefunken originali.

  4. 3 giorni fa · TENACIOUS D. Finita l’unica introduzione prevista in giornata, si è passati subito al sodo, con i Tenacious D che salgono sul palco e coerentemente hanno iniziato la loro performance con “Kickapoo”, ovvero il brano in cui, nel loro film “Il Plettro del Destino”, si racconta l’inizio dell’epopea di JB, che sarebbe sfociata nella formazione di questa band.

  5. 9 ore fa · Il cantante calabrese Antonello Condoluci, di Rosarno, è conosciuto nel suo paese per le innumerevoli serate live da solita come cantante di pianobar e con la band “I Discordia”. Nel 2005 decide di trasferirsi a Roma per studiare a canto a Cinecittà “Campus”, una scuola simile a quella di Amici di Maria De Filippi, ma senza le telecamere.

  6. 9 ore fa · Ascolta senza limiti o scarica Why Doesn't My Goose di Piccole Melodie - Filastrocche in qualità Hi-Res su Qobuz. Abbonamento a partire da 12,49€/mese.

  7. 3 giorni fa · Siamo di fronte all’inizio di una nuova era per il metal del XXI secolo, il cui nome è The Bronx Casket Co. Se con il primo album, che riprendeva il nome della band e il loro logo come copertina (e anche in cui spiccava una bellissima cover di “Jump In The Fire” dei Metallica), avevano lasciato presupporre di essere di fronte ad un nuovo genere musicale, con questo “Sweet Home ...