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  1. Medaglia di Alfonso V d'Aragona. La medaglia di Alfonso V d'Aragona fu realizzata in bronzo fuso da Cristoforo di Geremia nel 1458 circa e misura circa 7,5 cm di diametro.

  2. Figli. V · D · M. Alfonso d'Aragona, detto il Buono o il Benigno ( el Benigne) ( Alfons in catalano, Alifonso in aragonese; Napoli, 4 novembre 1299 – Barcellona, 24 gennaio 1336 ), fu re di Aragona (come Alfonso IV ), re di Valencia (come Alfonso II ), re di Sardegna (come Alfonso I) e conte di Barcellona e d' Urgell (come Alfonso III) dal ...

  3. 1 giorno fa · Nel 1442 Alfonso V d’Aragona riunì le corone di Napoli e di Sicilia, dando avvio ad un’opera di ammodernamento, ma alla sua morte nel 1458 il Regno di Napoli e quello di Sicilia furono ...

  4. 1 gen 2019 · Alfonso il Magnanimo. Il re del Rinascimento che fece di Napoli la capitale del Mediterraneo Caridi, Giuseppe 2019-01-01 Abstract Succeduto nel 1416, all’età di 20 anni, al padre Fer­dinando I al vertice della Corona d’Aragona, Alfonso V nel 1420 si recò a Napoli su richiesta della regina Giovanna II, che, priva di prole, lo adottò e gli assi­curò la successione al suo regno, a ...

  5. Alfònso V il Magnanimo (sp. el Magnánimo) re di Aragona, IV come conte di Catalogna, I come re di Napoli.. - Lottò a lungo contro la dinastia francese degli Angiò per la successione al trono di Napoli, e infine prevalse (1442).

  6. Alfonso V d'Aragona. Alfonso di Trastámara, detto il Magnanimo (1394 – 1458), principe spagnolo della casa reale di Castiglia, re di Aragona con il nome di Alfonso V, come Alfonso III re di Valencia, come Alfonso II re di Sardegna, come Alfonso I, re di Maiorca e di Sicilia, re titolare di Corsica, di Gerusalemme e d'Ungheria, conte Alfonso IV di Barcellona e delle contee catalane ...

  7. ARAGONA, Alfonso d'. Silvano Borsari. Figlio naturale di Alfonso II e di Trusia Gazzella, nacque probabilmente nel 1481, poiché al momento del suo matrimonio, celebrato nel 1498, aveva circa 17 anni. La sua educazione umanistica fu accurata: dapprima gli fu precettore Giuniano Maio e, successivamente, Raffaele Brandolini.