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26 nov 2017 · Giacomo Bonaventura è tra i pochi calciatori a non avere neanche un tatuaggio. Un aspetto e un’apparenza da ragazzo timido, ma i compagni giurano che sia un vero e proprio leader all’interno dello spogliatoio. Dalla passione per la chitarra alla squadra del cuore: chi è Giacomo Bonaventura, il jolly del centrocampo dell'Italia.
1 giorno fa · Adesso la Dea sta valutando un clamoroso ritorno a casa, a distanza di 10 anni esatti dalla sua cessione, di Giacomo Bonaventura. Il fantasista marchigiano classe 1989, i 35 anni da compiere ad ...
3 giorni fa · La Fiorentina saluta Giacomo Bonaventura: via a parametro zero. Il 30 giugno è la data in cui scadono i contratti di molti calciatori. Tra questi c'è quello di Giacomo Bonaventura, poliedrico centrocampista che ha vestito la maglia della Fiorentina nelle ultime quattro stagioni, totalizzando 161 apparizioni e 22 reti tenendo conto di tutte le ...
9 ott 2023 · Giacomo Bonaventura celebrated his first Italy call-up in three years by helping Fiorentina to a stunning 3-1 win at Napoli on Sunday as they moved into Serie A's Champions League places. Veteran midfielder Bonaventura showed why Luciano Spalletti brought him back into the Azzurri fold when he expertly slotted home Fiorentina's key second goal in the 63rd minute of a fascinating, often frantic ...
Giacomo Bonaventura (San Severino Marche, 22 Agosto 1989) è un calciatore Italiano centrocampista della Fiorentina. Bonaventura è un calciatore duttile, nasce come ala sinistra nell’Atalanta, ma si evolve come trequartista e interno di centrocampo (mezzala) nelle successive esperienze con Milan e Fiorentina.
Giacomo Bonaventura è nato il 22/08/1989 a San Severino Marche e l'Italia è la sua nazione di origine. Giacomo Bonaventura è alto 180 cm, ha un peso medio di 75 kg. Il suo piede di calcio in via preferenziale è il destro. In questa stagione ha disputato nel campionato Serie A 31 partite e ha segnato 8 gol.
13 nov 2023 · Giacomo Bonaventura Non dribblerà come Berardi e non calcerà in porta come Barella, ma Bonaventura rimane ancora oggi uno dei calciatori più intelligenti della nostra Serie A: intelligenza che si traduce nel saper sempre dosare l’ultimo, e decisivo, passaggio, nella capacità di occupare gli spazi abbinata ad una visione di gioco che gli permette di servire i compagni al momento giusto.
