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  1. 30 giu 2021 · Massimo Bontempelli fotografato da Mario Nunes Vais, anni Trenta. Gente nel tempo è il romanzo con il quale Bontempelli toccò uno dei punti più alti nella sua carriera di scrittore: uscito a puntate sulla Nuova Antologia nel 1936, fu poi pubblicato in volume l’anno successivo da Attilio Barion, fondatore dell’omonima casa editrice.

  2. 22 giu 2018 · Massimo Bontempelli (1878-1960) fu tra gli intellettuali più importanti, influenti, prolifici e poliedrici del XX secolo italiano. Di lui si ricordano opere narrative come Gente nel tempo (1937) e Giro del sole (1941), drammi teatrali, musiche e saggi. Fu inoltre il fondatore e direttore della rivista «900», e il creatore della corrente letteraria definita Novecentismo. Proponiamo quest ...

  3. Massimo Bontempelli ( Como, 12 maggio 1878 – Roma, 21 luglio 1960) è stato uno scrittore e saggista italiano. Disambiguazione – Se stai cercando l'omonimo storico (1946-2011), vedi Massimo Bontempelli (storico). Questa voce o sezione sull'argomento scrittori è priva o carente di note e riferimenti bibliografici puntuali .

  4. 11 dic 2019 · In particolare sono due i generi affrontati da Bontempelli che più hanno risentito dell’influenza del fantastico, il meraviglioso fiabesco delle Due favole metafisiche e i racconti. Quali sono i procedimenti narrativo-retorici e i sistemi tematici che dimostrano l’influenza di tale modo sui diversi generi?

  5. Massimo Bontempelli, nato a Como il 12 maggio del 1887, dopo esser passato dall’esperienza futurista ed interventista frequenta gli ambienti artistici della Parigi dei primi anni ’20, dove una sorta di nuova belle époque favorì la nascita delle ultime avanguardie tra le quali il già citato surrealismo del poeta Andrè Breton. Il termine ...

  6. Biografia Massimo Bontempelli. Massimo Bontempelli (12 maggio 1878, Como - 21 luglio 1960, Roma) è stato uno scrittore italiano che, accanto ai suoi amici Alberto Savinio e Giorgio De Chirico, rappresenta il tentativo di un’adozione degli sperimenti surrealistici nell’arte italiana che, secondo la sua concezione teorica, chiama il ...

  7. Il mito (o il successo dell'anonimo) di Giorgio Galetto. L'incessante ricerca di essenzialità, il lavoro certosino sulla forma perché fosse chiara al punto da veicolare contenuti a loro volta nitidi e solidi, accompagna il percorso di Massimo Bontempelli (1878-1960) sul fronte mitografico, come del resto lungo tutto l'arco della sua produzione.