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  1. Claretta Petacci è stata l’amante di Benito Mussolini, da lei idolatrato fin dall’infanzia, con il quale condivise la sorte quando venne fucilata dai partigiani il 28 aprile 1945 ed esposta insieme al Duce a Milano a piazzale Loreto, la notte del successivo. Le ragioni dell’esecuzione della Petacci non sono chiare come anche le modalità.

  2. Clara Petacci-+Geliebte Benito Mussolinis,zusammen mit ihm von Partisanen in Dongoauf der Flucht erschossen und gehängtam 28.4.1945- Portrait- o.J. Claretta Petacci-+die GeliebteBenito Mussolinis, am mit ihm zusammen in Dongo auf derFlucht erschossen und gehängtauf einem Segelbootohne Datum

  3. Tatăl Clarei Petacci a fost dr. Francesco Petacci, medic principal al papei Pius al XI-lea. Sora ei a fost actrița Miriam di San Servolo (31 mai 1923 – 24 mai 1991), cunoscută, de asemenea, sub numele de Miriam Petacci sau Miriam Day. Fratele ei, Marcello Petacci, a fost capturat odată cu Mussolini și Clara Petacci.

  4. Clara Petacci era una bella jove romana de família de classe alta, i des de la seua joventut va manifestar admiració cap a Mussolini, de qui tenia retrats a la seua cambra. Es diu que quan els partisans van capturar Mussolini a l' abril de 1945, van oferir a Petacci la possibilitat d'escapar, però ella la va refusar i va expressar el seu ...

  5. 25 gen 2018 · La battuta di Gene Gnocchi sull’amante del duce Claretta Petacci, accostata a un tipico rappresentante del mondo suino, ha suscitato un ampio dibattito sulla stampa e sui social network. Essa ...

  6. 29 mag 2011 · Clara Petacci, classe 1912, figlia di un medico romano, conobbe Mussolini a vent'anni e ne rimase travolta, diventandone presto l'amante. Per lei, fascista fino in fondo, Mussolini era tutto: il ...

  7. 26 lug 2019 · claretta petacci Caricarono su un camion il suo corpo, insieme con quello di Mussolini, dei gerarchi fucilati a Dongo e di suo fratello Marcello, ucciso sotto gli occhi della moglie del figlio. Poi, a Milano, li scaraventarono ai piedi del famoso distributore di piazzale Loreto, dove la folla infierì su di loro con calci, sputi e qualcosa di peggio.