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  1. San Demetrio Ne’ Vestini è una località che offre numerose opportunità agli amanti dell’outdoor con sentieri mappati e percorribili sia a piedi… DA VISITARE San Demetrio ne' Vestini

  2. Tuttavia, nel 1380, il principe moscovita Demetrio di Russia (Dmitrij Donskoj; “del Don”) sconfisse l’esercito dell’Orda nella Battaglia di Kulikovo, iniziando la tanto attesa liberazione delle terre russe.

  3. Nel 1366-68 Dmitrij Donskoj, Demetrio di Russia, rimpiazzò la palizzata originale con mura di pietra calcarea. Fu in quel periodo che Mosca acquistò progressivamente il ruolo di capitale. Le attuali torri e mura sono invece state costruite nel 1485-95, quando Ivan III, detto anche il Grande, fece arrivare in Russia dei famosi architetti italiani.

  4. La città fu nuovamente devastata, nel 1382, dal khan Tokhtamysh, come rappresaglia per la vittoria del gran principe moscovita Demetrio di Russia (Dmitrij Donskoj) su un grande esercito tataro-mongolo nel 1380. LEGGI ANCHE: Cinque fatti importanti sulla Battaglia di Kulikovo, quando i russi sconfissero l’Orda

  5. 1 ago 2020 · Viktor (conquistatore) Consigli per la scelta dei nomi di cani russi. Quando pensate ai nomi dei cani russi, considerate le molte cose uniche e affascinanti che sono native del Paese, come la geografia, l’architettura, il cibo, i personaggi storici, i punti di riferimento famosi e persino le parole comuni per persone, luoghi o animali.

  6. «E dopo diversi viaggi di Teleas tra i due, Eutidemo inviò alla fine suo figlio Demetrio per confermare i termini del trattato. Demetrio ricevette il giovane principe; e giudicando dal suo aspetto, dalla sua conversazione e dalla dignità delle sue maniere che fosse degno del potere regale, prima gli promise una delle sue figlie e poi concesse il titolo regale a suo padre.»

  7. 26 nov 2019 · Fu Sergio di Radonezh a fondare il più grande monastero e lavra (centro spirituale) ortodosso russo, il Monastero della Trinità di San Sergio, e, secondo gli annali, fu sempre lui a benedire il principe di Mosca Demetrio di Russia, detto “Donskoj” (“del Don”), alla vigilia della battaglia contro i tatari a Kulikovo, uno dei punti di svolta nella storia russa.