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  1. L’ambulatorio di Medicina dello Sport del Centro Polispecialistico Giovanni Paolo I eroga visite mediche per la certificazione dell’idoneità per l’ attività sportiva non agonistica e per quella agonistica. L’ambulatorio di Medicina dello Sport del Centro Polispecialistico Giovanni Paolo I si occupa della tutela della salute di quanti ...

  2. 5 giu 2021 · Sforza dukes of Milan. Jonathan Spangler June 5, 2021 Italy. In a recent television series, the artist Leonardo da Vinci is brought to Milan to work for the most powerful man in Renaissance Italy: Ludovico il Moro. Il Moro was head of the Sforza family, one of the names most associated with Italian history in the fifteenth century—like Medici ...

  3. Vito e Modesto. Attraverso la discendenza di Paolo II Sforza (1602- 1669) marchese di Proceno fu assicurata la continuazione della Casa Sforza. Infatti dalla seconda moglie Olimpia Cesi, il marchese ebbe, tra gli altri figli, Francesco conte di S. Fiora e duca di Onano e Federico che sposerà Livia Cesarini.

  4. Ippolita Sforza, ritratta da Bernardino Luini nella chiesa milanese di San Maurizio al Monastero Maggiore. Ippolita Sforza ( Milano, 13 settembre 1481 [1] – Milano, maggio 1521) era figlia di Carlo Sforza, conte di Magenta e di Casteggio, e di Bianca Simonetta, signora di Galliate .

  5. Paolo Giordano I Orsini (Bracciano, 1º gennaio 1541 – Salò, 13 novembre 1585) è stato un militare e nobile italiano, primo duca di Bracciano dal 9 ottobre 1560 sino alla morte. Il 28 gennaio 1556 [2] [3] sposò Isabella de' Medici , [2] [3] figlia di Cosimo I de' Medici e di Eleonora di Toledo .

  6. telefono: Segreteria- infermeria tel./fax : 0805555287 (dalle 12 alle 14) - email: cardiologia@oncologico.bari.it. orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 alle ore 20:00 ed il sabato dalle ore 8:00 alle ore 14:00. Al di fuori di tali orari è attivo un servizio di pronta disponibilità cardiologica per i pazienti ricoverati presso le ...

  7. La morte del cardinale Alessandro Sforza di Santa Fiora (a Macerata, il 15 maggio 1581) mutò radicalmente le prospettive della sua carriera. Già il 21 maggio 1581, infatti, gli zii Mario e Paolo Sforza, con il loro cognato (Giacomo Boncompagni, figlio di Gregorio XIII), chiesero udienza al papa per presentargli Francesco e per suggerirne l’elevazione al cardinalato.