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  1. it.wikipedia.org › wiki › Dino_GrandiDino Grandi - Wikipedia

    Dino Antonio Giuseppe Grandi, Conte di Mordano, è stato un politico e diplomatico italiano, passato alla storia per la presentazione dell'omonimo ordine del giorno al Gran consiglio del fascismo del 25 luglio 1943 che portò alla destituzione di Benito Mussolini. Fu ministro degli esteri, ministro di grazia e giustizia e ...

  2. Dino Grandi. Powered by. Dati sintetici. Gerarca fascista e politico italiano. Data di nascita. Martedì 4 giugno 1895. Luogo di nascita. Mordano, Italia. Data di morte. Sabato 21 maggio 1988 (a 92 anni) Luogo di morte. Bologna, Italia. Commenti: 2 Download PDF. Biografia • Aggressive diplomazie.

  3. 30 gen 2024 · Dino Grandi, chi era il gerarca che fece cadere Benito Mussolini il 25 luglio 1943. Cronaca fotogallery. 30 gen 2024 - 15:32 10 foto. ©Getty. Originario di Bologna, l'uomo che diede il proprio nome all’ordine del giorno che fece cadere il dittatore è ancora oggi considerato una delle figure più controverse del regime fascista.

  4. 29 gen 2024 · Benito Mussolini. Dino Grandi, come abbiamo visto, fu l'autore dell'ordine del giorno presentato alla riunione del Gran consiglio del fascismo del 24-25 luglio 1943 al termine della quale Benito...

  5. LEMMI CORRELATI. GRANDI, Dino. Paolo Nello. Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini. Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare.

  6. en.wikipedia.org › wiki › Dino_GrandiDino Grandi - Wikipedia

    Dino Grandi, 1st Conte di Mordano (4 June 1895 – 21 May 1988) was an Italian Fascist politician, minister of justice, minister of foreign affairs and president of parliament . Early life. Born at Mordano, province of Bologna, Grandi was a graduate in law and economics at the University of Bologna in 1919 (after serving in World War I ).

  7. DAL VOCABOLARIO. LEMMI CORRELATI. Uomo politico italiano (Mordano 1895 - Bologna 1988). Combattente della prima guerra mondiale, dirigente del fascismo emiliano ( deputato dal 1921), passò da posizioni rivoluzionarie a posizioni più moderate e filocostituzionali.