Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. 2 giorni fa · (ASI) Ho visto su yotube la miniserie Rai TV "Napoli 1860 - La fine dei Borboni" dell'ottimo regista Alessandro Blasetti che, andato in onda in due puntate tra domenica 15 e domenica 22 marzo 1970, è riuscito a rendere giustizia al personaggio principale, il Re Francesco II di Borbone che, interpretato da Bruno Cirino Pomicino (fratello maggiore del ministro Dc Palo ...

  2. 1 giorno fa · I due figli di Carlo di Borbone, Ferdinando IV re di Napoli (1751-1825) e Carlo IV re di Spagna (1748-1819), furono anche legati dal matrimonio dei loro rispettivi figli Francesco I di Borbone, re delle Due Sicilie dal 1825 al 1830 e Maria Isabella, Infanta di Spagna (1789-1848).

  3. lunedì, Maggio 20, 2024. CRONACA. POLITICA

  4. 3 giorni fa · Ferdinando II di Borbone è nato a Palermo il 12 gennaio 1810. E’ eletto re del Regno delle Due Sicilie nel 1830, così succedendo a Francesco I. Tra i tanti, è soprannominato “Re Lazzarone” perché preso a simpatia dal popolo napoletano.

  5. 13 ore fa · Agenzia Stampa Italia: Giornale A.S.I. - Supplemento Quotidiano di "TifoGrifo" Registrazione N° 33/2002 Albo dei Periodici del Tribunale di Perugia 24/9/2002 autorizzato il 30/7/2009 - Iscrizione Registro Operatori della Comunicazione N° 21374 - Partita IVA: 03125390546 - Iscritta al registro delle imprese di Perugia C.C.I.A.A. Nr. Rea PG 273151

  6. 2 giorni fa · Ferdinando II passava la maggior parte dell’anno a Caserta, nella splendida reggia, circondato dalla numerosissima famiglia (13 figli avuti da due mogli). Qui da buon padre, con un bambino in braccio, si aggirava spesso lungo i maestosi corridoi tappezzati da file di mutande e camiciole distese ad asciugare. Una visitatrice svedese ricorda ...

  7. 5 giorni fa · Guardava alle residenze reali di Vienna e Parigi Carlo di Borbone quando, nel 1750, chiamò Luigi Vanvitelli per progettare la sua reggia. La nuova costruzione doveva essere ubicata nel feudo di Caserta, acquistato dalla famiglia Caetani di Sermoneta, per istituire il nuovo centro amministrativo del regno, in un luogo sicuro perché lontano dalle eruzioni del Vesuvio e dagli attacchi dei corsari.