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Tancredi di Sicilia, o anche Tancredi di Lecce (Lecce, 1138 circa – 20 febbraio 1194), è stato un sovrano normanno, conte di Lecce (1149-1154 e 1169-1194) e poi re di Sicilia (1189-1194
Nel 1154 fuggì a Costantinopoli per sottrarsi alla persecuzione dello zio Guglielmo I d'Altavilla, re di Sicilia, che vedeva in lui un pericoloso pretendente alla propria corona.
Figlio naturale (m. 1194) di Ruggiero duca di Puglia e di Emma dei conti di Lecce; dal 1149 conte di Lecce. L'ostilità del re Guglielmo I, che vedeva in lui un pericoloso pretendente al trono, lo costrinse a fuggire a Costantinopoli (1154).
Il primo membro noto della famiglia Altavilla fu un Tancredi, che visse tra il X e l’XI secolo. Grazie alle sue gesta militari e al suo carisma, Tancredi riuscì a ottenere una posizione di potere nella regione normanna e a estendere la sua influenza su altre terre.
TANCREDI re di Sicilia. Figlio naturale di Ruggiero duca di Puglia e di Emma dei conti di Lecce. Conte di Lecce egli stesso nel 1149, benché non ritenuto atto alla successione al trono, appunto per la sua origine, dovette nel 1154 fuggire a Costantinopoli per sottrarsi alla persecuzione dello zio Guglielmo I, che temeva in lui un pericoloso ...
Questi furono Guglielmo I (‘Il Cattivo’), Guglielmo II (‘Il Buono’), Tancredi di Lecce e Guglielmo III, fino a quando il regno non fu conquistato dall’imperatore germanico nel 1194. Tutti questi sovrani ebbero problemi e non furono all’altezza degli standard stabiliti da Ruggero II durante il suo periodo come re di Sicilia.
Tancredi di Sicilia, o anche Tancredi di Lecce (Lecce, 1138 circa – 20 febbraio 1194), è stato conte di Lecce (1149-1154 e 1169-1194) e poi re di Sicilia (1189-1194).
