Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. Registration for the entrance tests can be done online from the Accademia di Belle Arti di Brera website starting from mid / end July. All information relating to the procedures and contents of the admission tests will be published in mid / late July 2021. Future freshmen interested in learning about the training offer in detail will be able to:

  2. In caso di sospensione della carriera accademica per 1 o più anni (fino ad un massimo di 5 anni), per effettuare la re-iscrizione, lo studente è tenuto a versare € 200,00 per ogni anno di sospensione, effettuando un bonifico sulle coordinate bancarie: Intestazione: Accademia di Belle arti di Brera. Codice Iban: IT78O 05696 016000 00001500X78.

  3. 18 dic 2023 · Manifesto generale degli Studi per l’Anno Accademico 2023/2024. IL DIRETTORE. VISTA la Legge n. 508 del 21 dicembre 1999, di riforma delle Accademie di Belle Arti, Istituti Superiori per le Industrie Artistiche, dell’Accademia Nazionale di Danza, Accademia Nazionale di Arte Drammatica, dei Conservatori di musica e degli Istituti musicali ...

  4. Per ulteriori informazioni contattare il responsabile all'indirizzo email biblioteca@accademiadibrera.milano.it. La Biblioteca è aperta dal lunedì al giovedì dalle ore 9.00 alle ore 17.50, il venerdì dalle 9.30 alle 17.50. Ultimo ingresso e presa libro mezz’ora prima della chiusura.

  5. 14 giu 2023 · ©2020 Accademia di Brera - Codice fiscale n. 80094690155 Codice Ministeriale MISM01000P protocollo@accademiadibrera.milano.it - accademia@pec.accademiadibrera.milano.it Cerca nel sito

  6. ©2020 Accademia di Brera - Codice fiscale n. 80094690155 Codice Ministeriale MISM01000P protocollo@accademiadibrera.milano.it - accademia@pec.accademiadibrera.milano.it Cerca nel sito

  7. Il Palazzo dove ha sede l'Accademia di Belle Arti deve il suo nome, Brera, al termine di origine germanica "braida" indicante uno spiazzo erboso. Sorto sul luogo di un convento dell'ordine degli Umiliati, il palazzo passò ai Gesuiti (1572) che nel secolo successivo ne affidarono la radicale ristrutturazione a Francesco Maria Richini (dal 1627-28).