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  1. en.wikipedia.org › wiki › Joan_CollinsJoan Collins - Wikipedia

    Signature. Dame Joan Henrietta Collins DBE (born 23 May 1933) is an English actress, author and columnist. With a career spanning nearly 8 decades, Collins is the recipient of several accolades, including a Golden Globe Award, a People's Choice Award, two Soap Opera Digest Awards and a Primetime Emmy Award nomination.

  2. Dans ses mémoires Passé imparfait, Joan Collins a raconté comment on lui avait proposé de reprendre le rôle-titre du film Cléopâtre (1963), alors qu'Elizabeth Taylor était hospitalisée : avant d'être offert à Liz Taylor, le rôle avait été proposé à Audrey Hepburn et beaucoup d'autres actrices, y compris Marilyn Monroe et Brigitte Bardot (selon Collins), mais aucune n'était ...

  3. 24 mag 2022 · Amiche all'improvviso è un film di genere commedia del 2017, diretto da Roger Goldby, con Joan Collins e Pauline Collins. Durata 104 minuti. Distribuito da Vertigo Films (UK), Chili (Italia).

  4. Il film, diretto da Quentin Masters e ambientato nel Regno Unito nel 1978, esplora le dinamiche complesse tra i personaggi e offre uno sguardo intrigante su come le scelte personali possano influenzare il corso delle loro vite. Il cast, composto da talenti come Sue Lloyd, Oliver Tobias, Joan Collins e Emma Jacobs, offre interpretazioni ...

  5. 4 giu 2022 · Joan Collins: film. Dopo aver dominato la scena negli anni ‘50, Joan torna alla ribalta 20 anni dopo. In questa decade si dedica agli horror, ...

  6. The Time of Their Lives is a 2017 British road movie -based comedy film directed and written by Roger Goldby and starring Joan Collins as Helen Shelley and Pauline Collins as Priscilla. The film was released on 10 March 2017 in the United Kingdom, followed by Australia, France and Nordic countries by Universal Pictures and Independent Film Company.

  7. Il film è stato girato a Trieste e in Venezia Giulia, negli stesso luoghi in cui è ambientata la vicenda. Distribuzione. Il film fu presentato come L'amore breve nella sezione informativa della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia nel 1969 e fu poi distribuito con il titolo Lo stato d'assedio.