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  1. Galeazzo Ciano, conte di Cortellazzo, nasce a Livorno il 18 marzo del 1903. Diplomatico, uomo politico, è passato alla storia per essere stato uno dei personaggi più influenti del ventennio fascista e per aver sposato Edda, la figlia di Benito Mussolini. La sua giovinezza è all'insegna della disciplina, orientata ai dettami della patria e dell'onore. Suo padre infatti, è l'Ammiraglio ...

  2. 6 gen 2021 · a sx emilio de bono, galeazzo ciano, cianetti pareschi, marinelli e gottardi, imputati, traditori di mussolini, fascisti, fascismo, condanna, italia, anni 40, b/n, 740202/1 Il processo si apre nel salone di Castelvecchio a Verona l’8 gennaio ; a presiedere il tribunale speciale è l’avvocato Aldo Vecchini , mentre a ricoprire il ruolo del pubblico ministero è Andrea Fortunato .

  3. Gian Galeazzo Ciano, 2nd Count of Cortellazzo and Buccari ( / ˈtʃɑːnoʊ / CHAH-noh, Italian: [ɡaleˈattso ˈtʃaːno]; 18 March 1903 – 11 January 1944), was an Italian diplomat and politician who served as Foreign Minister in the government of his father-in-law, Benito Mussolini, from 1936 until 1943. During this period, he was widely ...

  4. 30 gen 2024 · Chi era Edda Ciano, primogenita di Benito Mussolini e di Rachele Guidi, definita più volte dal padre “indomabile”. Fu divisa tra il suo amore per il marito, Gian Galeazzo Ciano, e il Duce ...

  5. 3 feb 2023 · Galeazzo Ciano fu ucciso l’11 gennaio 1944 con altri gerarchi fascisti in esecuzione della condanna a morte per fucilazione disposta all’esito di un processo-farsa celebrato a Verona, accusato ...

  6. Dopo l’arresto, Ciano fu processato per alto tradimento e condannato a morte dal Gran Consiglio del Fascismo. Il 11 gennaio 1944, fu fucilato a Verona insieme ad altri quattordici uomini, tra cui suo cognato Emilio De Bono e Italo Balbo. La morte di Galeazzo Ciano segnò la fine definitiva della sua carriera politica e diplomatica.

  7. Galeazzo Ciano, dopo il suo matrimonio con Edda, fece una rapida carriera che lo portò a soli 31 anni, sottosegretario alla Stampa e Propaganda. Favorevole sulle prime a un'intesa con Hitler, successivamente tentò invano di evitare l'entrata in guerra dell'Italia e perché l'Italia non si compromettesse nel più terribile dei crimini nazisti: l'olocausto.