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  1. 6 mag 2022 · Il terremoto del Friuli-Venezia Giulia con una magnitudo di 6.5 e ... Si è verificato giovedì 6 maggio 1976 alle ore 21 con un epicentro posto qualche chilometro ad est di Gemona del Friuli, ...

  2. Le esperienze artistiche più recenti sono rappresentate da opere di artisti gemonesi dell'Ottocento-Novecento, quali Giacomo e Antonio Brollo, Raimondo D'Aronco, Giuseppe Barazzutti, ecc. Museo civico Palazzo Elti Via Bini 9 33013 Gemona del Friuli (Ud) Tel. +39 0432 971399 (in orario apertura museo) +39 0432 973211 (Comune) +39 0432 981441 (I ...

  3. Il 6 maggio 1976 un terremoto di magnitudo 6.4 colpisce duramente il Friuli e in particolare la media valle del Fiume Tagliamento, coinvolgendo oltre cento paesi nelle Province di Udine e Pordenone. Il terremoto, avvertito in quasi tutta l’Italia centro-settentrionale, è seguito da numerose repliche, alcune delle quali molto forti. Il 15 ...

  4. 17 mag 2019 · Gemona del Friuli, Buja, Venzone, Maiano, Trasaghi s e San Daniele furono i comuni che subirono i danni maggiori in termini edilizi e di vite umane. I danni del terremoto ph Meteoweb Telefoni, strade, elettricità e acqua erano interrotti, e fino all’1,25 si susseguirono altre scosse.

  5. Il portale turistico ufficiale della città di Gemona del Friuli: natura, sport, musei, attività, storia, arte, gastronomia ed eventi.

  6. visitgemona.com › scopri › arte-e-culturaVisit.Gemona

    Il Duomo di Gemona, gravemente danneggiato dal terremoto del 1976 che provocò gravi lesioni alla facciata e la distruzione totale della navata destra e delle strutture absidali, fu salvato con un’ardita opera di consolidamento strutturale, di ricostruzione delle parti crollate e di restauro curata dalla Soprintendenza del Friuli-Venezia Giulia, descritta in tavole illustrate nella cappella ...

  7. Palazzo Elti sede del Museo Civico di Gemona del Friuli Palazzo Elti è stato edificato sul finire del secolo XV e poi ampiamente rimaneggiato nei secoli successivi, dalla famiglia de’ Cramis. Fu per molto tempo la più bella residenza gemonese, tanto che nel 1452 l’imperatore Federico III, diretto a Roma per l’incoronazione, vi soggiornò.