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  1. Dal 1880 in poi esplode la crisi agraria. Scoppiata in ritardo rispetto agli altri paesi europei a causa dei più lenti legami dell’economia della Penisola con il mercato mondiale, la crisi ebbe cause esogene ed endogene: - discesa generalizzata e accentuata dei prezzi internazionali - concorrenza dei grani americani, del riso e delle sete asiatiche sui mercati europei, conseguenza del ...

  2. La profonda crisi agraria in un certo senso “sana” perché porta subito ad una diminuzione dei suoli coltivati a cereali perché non conviene più. Pertanto i proprietari terrieri capiscono che devono cambiare strategia ed iniziano ad effettuare coltura specialistiche come girasoli per l'olio, barbabietole per lo zucchero, agrumi, ulivo e vite, a seconda delle realtà del terreno.

  3. L’emigrazione come fenomeno sociale, prodotto cio essenzialmente dalla necessit di sfuggire la miseria e la disoccupazione, comincia a comparire nei primi anni successivi all’unificazione politica del paese, si fa robusta a partire dal 1870, e assume vere e proprie dimensioni di massa a partire da questo 1880. Per tutto l’ultimo ventennio ...

  4. * Le difficolt derivavano in parte dalla crisi agraria in atto su scala europea nel periodo 1880-1894 e in parte dalle condizioni di arretratezza dell'economia italiana. * La tariffa esentava da dazio la maggior parte delle materie prime utili all'industria e colpiva le importazioni di frumento, zucchero, di minerali, alcolici, caff e altri prodotti coloniali;

  5. 1 giorno fa · Cause e conseguenze della grande depressione del 1873, nota anche come lunga depressione, che si protrasse fino al 1895. La crisi fu causata da una eccessiva offerta di prodotti agricoli e ...

  6. 11 dic 2017 · L’emigrazione di massa dall’Europa agli Stati Uniti del XIX secolo aveva come causa la grande crisi agraria degli anni Settanta dell’ottocento che interessò più di 5 milioni di persone e ...

  7. 9 giu 2003 · Mutuo anche la provenienza geografica dei migranti, infatti all'inizio erano in prevalenza inglesi, irlandesi, tedeschi e scandinavi ma alla fine del secolo erano per lo più originari di paesi latini e slavi, dove le conseguenze della crisi agraria si erano fatte sentire in modo più pesante e le capacità di assorbimento della manodopera da parte dei settori industriali era minore.