Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. 5 giorni fa · 1) Il primo vantaggio del ravvedimento corrispettivi inviati in ritardo è la possibilità di evitare sanzioni pecuniarie. Infatti, il ravvedimento consente di regolarizzare la situazione senza dover affrontare penalità economiche che altrimenti sarebbero applicate per l’invio dei corrispettivi oltre i termini previsti dalla legge.

  2. 3 giorni fa · La sanzione per gli omessi versamenti delle imposte. Disciplina fino al 31 agosto 2024. Il riferimento è all'art. 13 del D.Lgs. n. 471/97, il quale prevede l'applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria pari al 30%. Per i versamenti di imposte effettuati con ritardo non superiore a 90 giorni, la sanzione è del 15%.

  3. 1 giorno fa · In conclusione, la rottamazione, il ravvedimento e i pignoramenti in corso sono strumenti previsti dalla normativa fiscale per consentire ai contribuenti di sanare i propri debiti con il fisco e evitare conseguenze più gravi come il pignoramento dei beni. È importante essere informati su come funzionano tali strumenti e valutare attentamente ...

  4. 4 giorni fa · Possono procedere al ravvedimento tutti i contribuenti, a condizione che la violazione non sia già stata constatata e comunque non siano ancora iniziati accessi, ispezioni, verifiche. AVVERTENZA: in caso di ravvedimento per tardata presentazione del mod.

  5. 4 giorni fa · Ravvedimento o definizione del verbale? ... Codice della giustizia tributaria annotato. Risparmi 5% € 80,00. € 76,00. Acquista. Corriere Tributario. Risparmi 20% € 310,00. € 248,00.

  6. 4 giorni fa · SOFTWARE MYSOLUTION. Aggiornamento Software: Ravvedimento operoso - Versamenti. 22 Luglio 2024. È online l'aggiornamento del Software MySolution in cloud “Ravvedimento operoso - Versamenti” con le nuove misure del ravvedimento per le violazioni commesse a partire dal 1° settembre 2024, come da modifiche ex D.Lgs. n. 87/2024.

  7. 5 giorni fa · 21 luglio 2024. In tema di agevolazione prima casa ai fini dell’ imposta di registro, la decadenza a seguito dell’ alienazione infraquinquennale dell’immobile è esclusa solo in caso di successivo acquisto, entro un anno dall’alienazione, di un altro immobile adibito ad abitazione principale.