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Le Res gestae divi Augusti, cioè "Le imprese del divino Augusto ", o Index rerum gestarum, sono un resoconto redatto dallo stesso imperatore romano Augusto prima della sua morte e riguardante le opere che compì durante la sua lunga carriera politica.
Res gestae e Historia rerum gestarum sono due locuzioni latine che assumono, rispettivamente, il significato di: Fatti accaduti, negli ambiti di competenza del diritto o della storia.
In uno stile volutamente secco, senza abbellimenti letterari, Augusto racconta in prima persona le gesta compiute in guerra e in pace a partire da quando, appena diciannovenne, venne chiamato ad assumere l’eredità del padre adottivo Cesare e a vendicarne l’assassinio.
Età augustea/Res Gestae. Le Res Gestae Divi Augusti o Index rerum gestarum, cioè gli atti del Divino Augusto, sono un resoconto redatto dallo stesso Augusto prima della sua morte e riguardante le opere che compì durante la sua lunga carriera politica.
Res Gestae Divi Augusti (Eng. The Deeds of the Divine Augustus) is a monumental inscription composed by the first Roman emperor, Augustus, giving a first-person record of his life and accomplishments. The Res Gestae is especially significant
The Res Gestae Divi Augusti ("the achievements of the deified Augustus") are the official autobiography of Augustus, the man who had renovated the Roman Empire during his long reign from 31 BCE to 14 CE. The text tells us how he wanted to be remembered.
Le Res gestae divi Augusti, cioè "Le imprese del divino Augusto", o Index rerum gestarum, sono un resoconto redatto dallo stesso imperatore romano Augusto prima della sua morte e riguardante le opere che compì durante la sua lunga carriera politica.
