Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. 1 giorno fa · E se i personaggi che hanno fatto la storia della Sicilia potessero tornare a parlare? È quello che è successo a Federico II “Stupor Mundi” e alla moglie Costanza d’Aragona, grazie a un innovativo progetto messo a punto dall’Università di Palermo e dal Centro Studi CSAIA, specializzato in sistemi di IA creati con la supervisione dell ...

  2. 3 giorni fa · La collezione, che ricrea idealmente manufatti e simboli del regno federiciano, celebra il sovrano e l’amata sua prima moglie, Costanza d’Aragona, si compone di opere di vario genere e, a oggi ...

  3. 1 giorno fa · Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di SiciliaFan! Iscriviti, cliccando qui! E se i personaggi che hanno fatto la storia della Sicilia potessero tornare a parlare? È quello che è successo a Federico II “Stupor Mundi” e alla moglie Costanza d’Aragona, grazie a un innovativo progetto messo a punto…

  4. 3 giorni fa · La Collezione, che ricrea idealmente manufatti e simboli del regno federiciano, celebra il Sovrano e l’amata sua prima moglie, Costanza d’Aragona, si compone di opere di vario genere e, a oggi, comprende numerosi sigilli, diversi oggetti, sculture a tutto tondo e volumi d’arte.

  5. 1 giorno fa · Dal 1282 al 1556 tutti i re di Sicilia della casata d'Aragona ricoprono il ruolo di conti di Barcellona (intendendosi ovviamente la capitale della Catalogna): Costanza II di Sicilia d'Hohenstaufen e il coreggente Pietro III d'Aragona, Giacomo II di Aragona, Federico III di Sicilia, Pietro II di Sicilia, Ludovico di Sicilia, Federico IV di Sicilia, Maria di Sicilia, Martino I di Sicilia il ...

  6. www.orani.it › storia-di-oraniOrani: la storia

    2 giorni fa · La storia del marchesato di Orani è sicuramente ricostruibile da quando fu istituito con decreto reale e ceduto in feudo ai Carroz dopo la vittoria da parte di questi nella battaglia di Macomer del 1478.

  7. 2 giorni fa · Il MUDIA ha una sua sede centrale e principale nella città di Agrigento e altre sedi espositive, con mostre permanenti, diffuse sul territorio della Diocesi.