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  1. 3 giorni fa · Quando Carlo VIII è incoronato re di Francia a Reims, al suo fianco c'è la pulzella d'Orléans, con un'armatura degna di un principe e lo stendardo che aveva portato con orgoglio in battaglia.

  2. 2 giorni fa · Facendo leva su un lontano diritto ereditario al trono di Napoli di natura agnatica, re Carlo VIII di Francia scese con le sue armate in Italia dando inizio alle cosiddette guerre d'Italia. Il 22 febbraio 1495 entrò a Napoli, approfittando della ritirata di Ferdinando II a Ischia, e si fece incoronare re.

  3. 1 giorno fa · La crisi cominciò con la morte di Ferdinando II di Napoli, cui succedeva il figlio Alfonso II. I baroni napoletani della congiura del 1485, che si erano rifugiati in Francia, convinsero il re Carlo VIII a scendere in Italia approfittando della precaria situazione del regno meridionale e a rivendicare l’eredità angioina.

  4. www.altaterradilavoro.com › recensione-prof-giuseppe-gangemiAlta Terra di Lavoro

    8 ore fa · Thiébault Paul, L’invasione francese del Regno di Napoli (1798-1799). Memorie di un protagonista, traduzione di Raimondo Rotondi e prefazione di Massimo Viglione, D’Amico Editore 2024, € 18.00. Giuseppe Gangemi

  5. 4 giorni fa · Principato di Monaco. Sigla autom. Il Principato di Monaco (in francese Principauté de Monaco, in dialetto monegasco Prinçipatu de Mu̍negu) è una città-Stato indipendente dell' Europa occidentale . Monaco è interamente circondato dalla Francia, si affaccia sul Mar Ligure e dista circa 10 km dal confine italo-francese.

  6. 2 giorni fa · Invece a 17 anni c’è molto di più: “Le "voci" mi comandano di liberare la Francia”. Il padre non solo non le credette ma si infuriò; Giovanna scappò di casa, passando per matta. Ma quando predisse esattamente una sconfitta francese, i nobili della zona le credettero e la condussero dal re Carlo VII, debole e incerto.

  7. 4 giorni fa · Poi, dalla fine del XV secolo, le pergamene erano state trasferite in Francia, sotto Carlo VIII. Galiani riuscì a ricopiare di nascosto le pergamene e a farne così realizzare una carta geografica. Il ritorno a Napoli e l’amore per la lingua napoletana. Dopo il decennio parigino Galiani tornò a Napoli, dove ricoprì vari incarichi di prestigio.