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  1. 16 ore fa · Accorrevano da tutta Europa alla Contea di Modica, in quella prima metà del ‘700. Cavalieri, Principi, Re. Persino Giuseppe I d’Asburgo, ...

  2. 1 giorno fa · Edoardo d’Asburgo – Lorena, Vivere da Asburgo. Sette regole per tempi difficili. A cura di Maurizio Brunetti e con una premessa di Viktor Orban. D’Ettoris Editori, Crotone 2023. Pagine 150, euro 16,90. Roberto de Mattei, Infelix Austria? Una risposta al prof. Paolo Pasqualucci. Edizioni Solfanelli, Chieti 2024. Pagine 100, euro 10,00

  3. 5 giorni fa · Principe dell'Impero, il ruolo dell'Arcivescovo di Gorizia alla corte degli Asburgo. Di Vanni Feresin • Pubblicato il 27 Giu 2021. VANNI FERESIN Alfabeto Goriziano. Nel documento firmato da Giuseppe II, la decisione di elevare a principe il primo Arcivescovo Metropolita della città.

  4. 5 giorni fa · Fu costruito tra il 1856 e il 1860 per volere dell’arciduca Ferdinando Massimiliano d’Asburgo, fratello minore dell’imperatore Francesco Giuseppe I d’Austria. Ferdinando Massimiliano, innamorato della bellezza naturale della costa adriatica, decise di edificare una residenza che riflettesse la sua passione per il mare e la natura.

  5. 2 giorni fa · Ferdinando il Buono Ferdinando Carlo Leopoldo Giuseppe Francesco Marcellino d'Asburgo-Lorena nasce a Vienna il 19 aprile 1793, primogenito dell'imperatore Francesco I d'Austria (II come imperatore del Sacro...

  6. www.parconaviglio.com › a-spasso › 1914-ponte-degli-scaliniIl ponte degli Scalini

    14 mag 2024 · Fra Villa Gandini e Villa Archinto (a destra) e Villa Dugnani (a sinistra) troviamo il ponte degli Scalini. Realizzato nel 1842 grazie a una donazione del nobile Giulio Dugnani, serviva allora per collegare la contrada di Brisa con quella di San Girolamo (sulla strada per Castellazzo de Barzi) e sostituì un precedente ponte galleggiante che veniva nel giorno della festa patronale di San ...

  7. 3 giorni fa · Il ragazzo si arrese e dovette ereditarne la rabbia, visto che nel 1782, ormai cresciuto, dopo un “duello” musicale finito in parità con il romano Muzio Clementi, voluto dall’imperatore Giuseppe II d’Asburgo, scrisse al genitore: “Clementi è un ciarlatano, come tutti gli italiani”.