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  1. Cesare I Gonzaga ( 1530 – Guastalla, 15 febbraio 1575) è stato un nobile italiano, secondo conte di Guastalla dal 1557 al 15 febbraio 1575 . Indice. 1 Biografia. 2 Discendenza. 3 Ascendenza. 4 Note. 5 Bibliografia. 6 Voci correlate. 7 Altri progetti. Biografia.

  2. Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati dal padre furono quello di duca di Ariano, concesso nel 1532 da Carlo V a Ferrante, che l'aveva servito come viceré di Sicilia (1535-46) e governatore di Milano (1546-54), e ...

  3. Dopo una fuggevole parentesi nel 1503 al soldo di Cesare Borgia, conclusasi con la caduta in disgrazia del Valentino, il G. richiese in quell'anno licenza al Gonzaga per mettersi a disposizione del duca d'Urbino e, al contrario di quanto successe al Castiglione in occasione di analoga petizione, il suo passaggio al servizio di Guidubaldo I da Montefeltro avvenne senza che gli fossero opposte ...

  4. Cesare I Gonzaga (1530 – 15 February 1575) was count of Guastalla from 1557 until his death. He was a member of the House of Gonzaga, the first-born son of the imperial condottiero Ferrante Gonzaga and Isabella di Capua. From the latter, he inherited also the title of Count of Amalfi.

  5. Cesare I Gonzaga è stato un nobile italiano, secondo conte di Guastalla dal 1557 al 15 febbraio 1575.

  6. Césare I Gonzaga conte di Guastalla nell'Enciclopedia Treccani - Treccani - Treccani. Figlio (m. 1575) di Ferrante I Gonzaga e di Isabella di Capua, succedette al padre nel 1557. Fu comandante generale delle truppe imperiali in Lombardia e gran giustiziere del Regno di Napoli (1558); partì con don Giovanni d'Austria contro i Barbareschi (1573 ...

  7. 16 apr 2024 · Césare I. Gonzaga, conte di Guastalla (m. 1575). Figlio di Ferrante Gonzaga e di Isabella di Capua, succedette al padre (1557) morto mentre combatteva in Fiandra per gli Spagnoli. Si preoccupò di sanare i molti dissidi che il suo predecessore aveva creato coi Farnese e vi riuscì grazie anche all'azione mediatrice di papa Pio IV.