Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. Enrichetta Maria di Francia; Ritratto di Sir Antoon van Dyck (1636-38) Regina consorte d'Inghilterra, di Scozia e d'Irlanda; Stemma: In carica: 13 giugno 1625 – 30 gennaio 1649: Predecessore: Anna di Danimarca: Successore: Caterina di Braganza Nome completo: Henriette Marie de France Trattamento: Maestà: Altri titoli: Fille de France ...

  2. Enrichetta Anna di Francia (Versailles, 14 agosto 1727 – Versailles, 10 febbraio 1752) nata principessa di Francia, era la gemella di Luisa Elisabetta di Francia e figlia maggiore del re Luigi XV di Francia e della sua consorte Maria Leszczyńska

  3. Tornata in Francia, visse vita semplice. Energica di carattere, eroica, ricordava, per taluni tratti morali, il padre. Morì il 10 settembre 1669 e fu sepolta a Saint-Denis. © Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani - Riproduzione riservata.

  4. I Borbone di Francia sono il ramo della casata dei Borbone che salì al trono di Francia nel 1589 con Enrico III, re di Navarra, divenuto poi Enrico IV di Francia. La casata principale si è estinta (in linea maschile) nel 1883 .

  5. 11 mag 2022 · In qualità di segretario di stato e responsabile delle negoziazioni per il matrimonio di Enrichetta Maria di Borbone e di Francia con il futuro Carlo I d’Inghilterra, Brienne conosceva la questione in prima persona.

    • Enrichetta Anna di Borbone-Francia1
    • Enrichetta Anna di Borbone-Francia2
    • Enrichetta Anna di Borbone-Francia3
    • Enrichetta Anna di Borbone-Francia4
  6. Enrichetta Maria di Borbone (Parigi, 25 novembre 1609 – Colombes, 10 settembre 1669), ultima figlia di Enrico IV di Francia e di Maria de' Medici, fu regina consorte d'Inghilterra, Scozia e Irlanda come moglie del re Carlo I Stuart. Fu madre di due re, Carlo II Stuart e Giacomo II Stuart, e nonna di altre due regine e un re, Maria II Stuart, ...

  7. Enrichetta Maria di Borbone, regina d'Inghilterra, sperando per suo tramite di ricondurre quel reame al cattolicesimo, ma non riesce a farla pervenire alla destinataria; manda anche (16 febbraio) al potentissimo Pierre Séguier, cancelliere di Francia.