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  1. Giovanni d'Orléans, noto con il titolo di duca di Guisa, dal 1926 al 1940 è stato il pretendente unionista al trono di Francia e di Navarra col nome di Giovanni III.

  2. guiṡa s. f. [dal germ. wīsa ], letter. – Modo, maniera, forma, soprattutto in locuzioni generiche, come in tal g ., in altra g ., in questa o di questa g ., in varia g ., in nessuna g ., e sim.; non com. il plur.: in diverse guise, in tutte le guise; Trasmutabile son per tutte guise (Dante). Anticam. anche foggia di vestire, moda, costume.

  3. Carriera. Elenco delle stazioni nella carriera dell'allenatore, accompagnato con delle statistiche come media punti, giocatori impiegati e altro. Compatto. Esteso. Questa è la pagina del profilo dell'allenatore Giovanni Di Guida. Contiene, tra l'altro, le squadre allenate e la sua carriera come giocatore.

  4. La Casa di Lussemburgo contese la contea di Guisa dal 1425, favorita dall'approvazione di Giovanni Plantageneto, reggente inglese di Francia Giovanni II di Lussemburgo-Ligny (1425-1441) Luigi di Lussemburgo-Saint-Pol (1441-1444) Casa d'Angiò. Il matrimonio di Carlo del Maine, fratello minore di Renato d'Angiò, con Isabella di Lussemburgo ...

  5. I duchi di Guisa discendono da un ramo cadetto della casa di Lorena. La signoria di Guisa, elevata a contea da Carlo VII nel 1443, fu data dallo stesso re a Carlo d'Angiò, conte del Maine, che morì nel 1481; ritornata alla corona, fu concessa nel 1491 da Carlo VIII a Carlotta, Giovanni e Luigi d'Armagnac, pronipoti di Carlo d'Angiò.

  6. Il titolo di duca di G. fu adottato da Giovanni d' Orléans (1874-1940), pretendente al trono di Francia e padre dell'attuale pretendente, il conte di Parigi. Nobile famiglia francese, che deriva il suo nome dalla città di Guise, e discende da un ramo cadetto della casa di Lorena.

  7. 23 ore fa · Giovanni Lo Duca capo indiscusso, il ruolo di Giovanni De Luca “u picciriddu”. Era una «federazione» di due gruppi mafiosi quella smantellata nell’operazione “Provinciale”, che aderivano per fare affari soprattutto con la droga. E che avevano anche una «cassa comune», perlomeno i gruppi Lo Duca di Provinciale e De Luca di Maregrosso.