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Carlo II d'Angiò, detto lo Zoppo (1254 – Napoli, 5 maggio 1309), figlio di Carlo I d'Angiò, prima re di Sicilia poi di Napoli, e di Beatrice di Provenza, ultimogenita del conte di Provenza Raimondo Berengario IV e di Beatrice di Savoia, fu re di Napoli dal 1285 alla morte, avvenuta nel 1309.
CARLO II d'Angiò, re di Sicilia. August Nitschke. Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di modo che C. fu l'erede dei domini paterni.
CARLO II d'Angiò, detto lo Zoppo, re di Sicilia. Romolo Caggese. Primogenito di Carlo I re di Sicilia, nacque nel 1248. Divenuto, con l'assunzione del padre al trono di Sicilia, principe ereditario, col titolo di principe di Salerno (1271), non ebbe una sua particolare fisionomia fino allo scoppio della rivoluzione siciliana del 1282.
Raoul Manselli. Figlio di Carlo d'Angiò e della sua prima moglie Beatrice di Provenza, nacque nel 1248. Principe di Salerno, dopo la conquista da parte del. padre del regno di Sicilia, sposò nel 1270 Maria, figlia di Stefano V, re di Ungheria. Partecipò, in posizione di rilievo, all'attività politica del padre: nel 1271 fu luogotenente ...
MOSTRA TUTTE LE DOMANDE. Carlo II d'Angiò, detto lo Zoppo ( 1254 – Napoli, 5 maggio 1309 ), figlio di Carlo I d'Angiò, prima re di Sicilia poi di Napoli, e di Beatrice di Provenza, ultimogenita del conte di Provenza Raimondo Berengario IV e di Beatrice di Savoia, fu re di Napoli dal 1285 alla morte, avvenuta nel 1309.
Carlo II d'Angiò e l'epoca d'oro della Basilica Dall'età aragonese al Viceregno Dai Borboni ai Savoia, fino alla repubblica L'abate Elia Architettura; Le testimonianze artistiche di valore; La cripta; La cappella delle reliquie Personaggi illustri ; in visita alla Basilica; Il Delegato Pontificio
Carlo II d'Angiò - La Divina Commedia. Figlio (1248-1309) di Carlo I d'Angiò, detto lo Zoppo, sposò nel 1270 Maria d'Ungheria erede di quel trono; fatto prigioniero dagli Aragonesi nella guerra del Vespro (1284), fu liberato in seguito al trattato di Campofranco (1288) quando era ormai re di diritto per la morte del padre (1285).
