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Ecce homo è la frase che secondo la Vulgata Ponzio Pilato, allora governatore romano della Giudea, pronunciò mostrando alla folla Gesù flagellato.
19 mag 2018 · L’espressione Ecce homo è entrata, così, a far parte della storia e ancora oggi questa locuzione latina è utilizzata per indicare una persona malconcia, sfigurata dal dolore, dalle ferite,...
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Ecce homo. Come si diventa ciò che si è è un'opera filosofica autobiografica di Friedrich Nietzsche scritta nel 1888, durante il periodo in cui il filosofo visse a Torino. In Ecce homo, Nietzsche ripercorre le sue opere passate, di cui molti capitoli riportano il titolo, e corregge molte delle idee espresse in passato, rivedendole ...
1 feb 2024 · "Ecce Homo: Come si diventa ciò che si è" è un'opera autobiografica scritta da Friedrich Nietzsche verso la fine della sua vita produttiva, poco prima del crollo mentale del 1889. Pubblicato postumo nel 1908, questo testo offre una riflessione profonda e spesso provocatoria sullo sviluppo personale e intellettuale di Nietzsche ...
ecce homo. 〈... òmo 〉 locuz. lat. (propr. «ecco l’uomo», «eccolo»), usata in ital. come s. m. – Sono le parole che, nel Vangelo di s. Giovanni (19, 5), pronuncia Pilato mentre presenta alla turba Gesù flagellato e coronato di spine. Come s. m. indica l’effigie di Cristo in quelle condizioni: dipingere un e. h .; una scultura che ...
ECCE HOMO. HOMO Sono le parole dette da Pilato ( Giovanni, XIX, 5) allorché presentò alla folla Gesù, dopo averlo fatto flagellare e lasciato rivestire a suo dileggio con un manto rosso e una corona di spine (v. gesù cristo ).
Ecce homo è l’ultima opera compiuta di Nietzsche prima della follia, scritta, nelle sue grandi linee, in tre settimane di immensa esaltazione dell’autunno 1888, a Torino.