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  1. Ottantavoglia di cantare è un album 33 giri del cantante italiano Roberto Murolo, pubblicato nel 1992.

  2. Featuring Mia Martini. Producers Roberto Murolo. Writers Enzo Gragnaniello. Lyrics By Enzo Gragnaniello. Music by Enzo Gragnaniello. Show all albums by Roberto Murolo.

  3. 16 apr 1996 · Ottantavoglia Di Cantare by Roberto Murolo released in 1996. Find album reviews, track lists, credits, awards and more at AllMusic.

    • Roberto Murolo, Biografia Del Cantante Napoletano Su Napoli Fans
    • Chi è Roberto Murolo
    • Gli Esordi Di Roberto Murolo
    • L’arresto Di Murolo
    • I Primi Successi
    • Gli Anni ’90
    • Ottantavoglia Di Cantare
    • Gli Ultimi Anni Della Sua Vita E La Sua Morte
    • Meriti Artistici

    E’ stato grazie a Roberto Murolose alcune espressioni presenti in testi di canzoni sono diventati ritornelli che ci accompagnano per tutta la vita. “T’aggio vuluto bene a te…” in Reginella, oppure “Dicitencello a ‘sta cumpagna vosta” in Dicintecello vuje” o ancora “Sì doce comm ‘o zzuccaro” sono diventati oggi veri e proprio modi di dire di vita qu...

    Murolo nasce a Napoli il 19 gennaio del 1912. E’ il penultimo di ben sette figli della coppia Lia Cavani ed Ernesto Murolo. Il padre è un poeta e paroliere, alla cui penna si devono classici della canzone napoletana come “Napule ca se ne va”, “Piscatore e Pusilleco”, “Nun me scetà”. Grazie anche all’influenza paterna, Roberto inizia ad appassionars...

    Roberto Murolo fonda il quartetto Mida, il cui nome deriva dall’unione delle iniziali dei suoi componenti: Diacova, Arcamone e Imperatrice. I Mida Quartet si ispirano ai ritmi statunitensi e prendono a modello la formazione americana dei Mils Brothers. Insieme al suo gruppo,Roberto Murolo gira l’Europa per otto anni,dal 1938 al 1946, esibendosi in ...

    La sua carriera subisce un arresto nel 1954 quando viene coinvolto in un’accusa di abusi su un ragazzino. Il triste episodio lo induce a ritirarsi per un periodo nella sua casa del Vomero, dove vive con la sorella.L’accusa si rivelerà poi infondata, ma Roberto resterà molto colpito da questa disavventura e nonostante le difficoltà non abbandona la ...

    Dal 1969 in poi pubblica anche quattro dischi monografici dedicati ad altrettanti grandi poeti napoletani: Salvatore di Giacomo, Ernesto Murolo, Libero Bovioe Raffaele Viviani. Il repertorio di Roberto Murolo è vastissimo e comprende veri capolavori come “Munastero e Santa Chiara”, “Luna Caprese”, la famosissima “Scalinatella”. Per una decina di an...

    Incide “Na voce e na chitarra”, album in cui interpreta canzoni di altri autori tra cui “Caruso” di Lucio Dalla, “Spassiunatamente” di Paolo Conte, “Lazzari felici” di Pino Daniele, “Senza fine” di Gino Paoli e “Ammore scumbinato” di Renzo Arbore.

    Alle soglie degli ottanta anni per Roberto inizia un nuovo periodo di incredibili successi, proprio nel 1992 pubblica l’album “Ottantavoglia di cantare”. Il disco contiene il famoso duetto tra Mia Martini e Roberto Murolo nella canzone “Cu’mmè” ed uno con Fabrizio De Andrè. Proprio con De Andrè duetta nella sua “Don Raffaé”, tratta dal disco “Le nu...

    L’ultima sua fatica risale al 2002ed è l’album “Ho sognato di cantare”, contenente dodici canzoni d’amore realizzate con altri autori napoletani, come Daniele Sepe ed Enzo Gragnaniello. Roberto Murolo muore un anno dopo nella sua casa del Vomero:è la notte tra il 13 e il 14 marzo del 2003.

    Roberto Murolo ha collezionato diversi premi, ma due riconoscimenti in particolare lo hanno portato nella storia della musica italiana: la nomina a Grande Ufficiale della Repubblica italianaper meriti artistici e il riconoscimento alla sua lunga carriera, ricevuto al Festival di Sanremo nel 2002.

  4. Gianni Cesarini ne racconta la vita in Roberto Murolo - La storia di una voce. La voce di una storia ( Flavio Pagano Editore 1990) e in occasione del suo ottantesimo compleanno esce Ottantavoglia di cantare ( 1992 ).

  5. Cantante (Napoli 1912 - ivi 2003), figlio di Ernesto. Nel 1937 formò il Quartetto Mida, col quale interpretò in Italia e all'estero i successi del repertorio leggero italiano, per poi dedicarsi definitivamente, dal 1946, alla canzone napoletana antica e moderna.

  6. Due anni dopo fu la volta di Cu’ mme, un successo scritto da Gragnaniello, che si avvalse della voce di Mia Martini, inserito nell’album Ottantavoglia di cantare contenente i duetti Don Raffaè (con Fabrizio De André), Na tazzulella ’e cafè (con Renzo Arbore) e Basta ’na notte (con Peppino Di Capri).