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  1. P/S - Pronto soccorso è una serie TV, trasmessa sulla rete televisiva statunitense CBS dal 14 novembre 1984 al 27 febbraio 1985.

  2. Interventi finanziati a valere sull'Attività III.3 "Infrastrutture e servizi di connettività " Linea di Azione "Sanità Elettronica" del POR FESR Lazio 2007-2013.

    • Triage, Etimologia
    • Triage Nella Legge Italiana
    • Quando Si USA IL Triage?
    • A Che Serve IL Triage?
    • Triage Rapido
    • Codici-Colore
    • Quello Che Attualmente Viene Usato Nel Triage in Italia, è IL seguente
    • Codice Azzurro
    • Triage Extra-Ospedaliero
    • Permanenza Al Pronto Soccorso

    Il termine “triage” deriva da “trier”, parola di lingua francese che significa “smistare, suddividere”.

    Nella legislazione italiana il triage compare nel 1996 tramite l’attuazione del decreto n.76/1992, che afferma che in ogni dipartimento di emergenzae accettazione debba essere prevista questa funzione come primo momento di accoglienza e valutazione dei pazienti afferenti al Pronto soccorso. Tale funzione deve essere svolta da personale infermierist...

    Il metodo del triage è utilizzato innanzitutto all’arrivo dei pazienti in Pronto Soccorso, dove l’accesso alle cure non avviene sulla base dell’ordine di arrivo ma sulla priorità delle loro condizioni. In questo ambito permette di stabilire un ordine tra i soggetti che vi giungono, dando le apposite cure prima ai casi con una priorità maggiore e di...

    Gli obiettivi del triage sono: 1. Assicurare immediata assistenza al malato che giunge in emergenza; 2. Indirizzare alla visita medica i pazienti secondo un codice di priorità; 3. Identificare le priorità e l’area più appropriata di trattamento; 4. Smistare i pazienti non urgenti; 5. Ridurre i tempi di attesa per la visita medica (anche se per i pa...

    In caso di catastrofe, ad esempio un incidente aereo, un terremoto, un incendio o un maxi-tamponamento, un triage preliminare viene effettuato direttamente dai primi soccorritori direttamente nel sito dell’evento. Tale triage, detto triage rapido, viene poi rivisto dal personale medico/infermieristico all’arrivo al posto medico avanzato. La segnala...

    Il metodo del triage usa un codice colore per rendere universalmente identificabile l’urgenza del trattamento per ogni singolo soggetto. Questo codice colore si compone, in ordine di gravità, di quattro classi principali: bianco, verde, giallo e rosso. Il codice nero, considerato successivo al rosso, non identifica uno stato di gravità, ma un sogge...

    1) codice rosso o “emergenza”

    E’ il codice più grave: il paziente ha accesso immediato all’intervento medico, poiché un ritardo di accesso potrebbe determinare danni molto gravi o il suo decesso. Il paziente in codice rosso ha almeno una delle funzioni vitali (coscienza, respirazione, battito cardiaco, stato di shock) compromessa ed è in potenziale immediato pericolo di vita, quindi deve essere sottoposto ad una visita medica immediata. E’ in codice rosso anche il paziente che, se non curato immediatamente, può avere cons...

    2) codice giallo o “urgenza”

    E’ il secondo codice in ordine di gravità: il paziente ha accesso all’intervento medico entro 10-15 minuti (mai oltre i 20 minuti). Il paziente in codice giallo presenta una compromissione parziale delle funzioni dell’apparato circolatorio o respiratorio, oppure il paziente è molto sofferente; non c’è un apparente pericolo di vita immediato, ma deve essere comunque visitato dal medico entro un lasso di tempo di pochi minuti. L’infermiere fa una valutazione rapida, riempie il foglio di triage...

    3) Codice verde o “urgenza differibile” o “urgenza minore”

    E’ il terzo codice in ordine di gravità: il paziente ha accesso all’intervento medico in un tempo variabile e solo dopo che i codici gialli e rossi sono stati gestiti. Il paziente in codice verde NON ha senza segni di imminente pericolo di vita e riporta delle lesioni che non interessano le funzioni vitali, ma che vanno comunque curate. Il codice verde descrive una situazione patologica dove il tempo non costituisce un fattore critico. Lo stato del paziente al suo arrivo è giudicato stabile....

    In alcuni casi, tra il codice giallo e quello verde, si pone il codice azzurro, cioè “urgenza differibile”, mentre il codice verde è “urgenza minore”: la condizione del paziente in codice azzurro è stabile senza rischio evolutivo con sofferenza e ricaduta sullo stato generale che solitamente richiede prestazioni complesse. L’accesso avviene entro e...

    In ambito extra-ospedaliero possono essere utilizzati altri tre codici colore: 1. codice nero: indica il decesso del paziente (il paziente non è rianimabile); 2. codice arancione: indica che il paziente è contaminato; 3. codice blu: indica che il paziente ha funzioni vitali compromesse in ambiente extraospedaliero generalmente attivato in assenza d...

    La permanenza al Pronto soccorso contempla le seguenti 5 fasi: 1. Accoglienza: tutti gli utenti che afferiscono al Pronto Soccorso sono accolti da un infermiere formato all’attività di triage (infermiere triagista). 2. Valutazione: tutti gli utenti che necessitano di una prestazione sanitaria o sociale al Servizio sono valutati nei loro bisogni da ...

  3. Il pronto soccorso (o PS) è un'unità operativa dell'ospedale dedicata ai casi di emergenza-urgenza. A differenza di quanto accadeva in passato, oggi i pronto soccorso in Italia sono luoghi di diagnosi e cura dove si garantisce la prima valutazione.

  4. La funzione di pronto soccorso è prevista per un bacino di utenza di 80.000 - 150.000 abitanti, un tempo di percorrenza maggiore di un’ora dal centro dell’abitato al DEA di riferimento e un numero di accessi annuo appropriati superiore a 20.000 unità.

  5. servizionline.sanita.fvg.it › psonlinePronto soccorso

    Situazione nei Pronto Soccorso della Regione Friuli Venezia Giulia.

  6. In tali presidi ospedalieri è garantita un’attività di pronto soccorso con la conseguente disponibilità dei necessari servizi di supporto.