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Primi anni
Nel 1920 il pugile Jack Johnson aprì il Club Deluxe, all'incrocio tra la 142ª strada e Lenox Avenue ad Harlem. Pochi anni dopo, nel 1923, il gangster Owney Madden si impadronì del club e ne cambiò il nome, che divenne Cotton Club. Gli spettacoli del club riproducevano l'immaginario razzista e discriminatorio dei tempi, spesso dipingendo i neri come dei selvaggi in giungle esotiche o come darkies (schiavi di colore) nelle piantagioni dell'America meridionale. Il club imponeva uno strano requis...
Successo
Ciò nonostante il club contribuì al lancio delle carriere di Fletcher Henderson, che dirigeva il primo complesso che suonò lì nel 1923, e di Duke Ellington, la cui orchestra coprì il ruolo di house band dal 1927 al 1931. Il club non solo diede a Ellington fama nazionale attraverso le trasmissioni radio in diretta dal locale, ma lo aiutò a sviluppare il suo repertorio componendo sia pezzi ballabili per lo spettacolo, sia ouverture, stacchi, accompagnamenti, e gli effetti jungle che gli diedero...
Chiusura
Il club chiuse nel 1936 dopo le sommosse razziali di Harlem dell'anno precedente. Fu riaperto più tardi lo stesso anno a Broadway, nella 48ª Strada, ma chiuse definitivamente nel 1940, schiacciato del costo degli affitti, dal cambiamento nei gusti musicali e da una inchiesta federale per evasioni fiscali effettuate dai proprietari dei locali notturni di Manhattan.
Esisteva una filiale del club sulla West Coast a Culver City, California tra la fine degli anni venti e i primi anni trenta, con la partecipazione degli artisti dell'originale Cotton Club, come Armstrong, Calloway ed Ellington. Un nuovo club con lo stesso nome è stato aperto nel 1978 ad Harlem.
Franco Fayenz, La musica jazz: un manuale per capire, un saggio per riflettere, Milano, Il saggiatore, 1996, ISBN 88-428-0365-0, OCLC 797762013.Franco Fayenz, Jazz domani, Torino, Einaudi, 1990, OCLC 800525451, SBN IT\ICCU\CFI\0186193.Martin Williams, King Oliver, traduzione di Daniele Ionio Prevignano, Milano, Ricordi, 1961, OCLC 889602319, SBN IT\ICCU\DDS\1860074.(EN) Sito ufficiale, su cottonclub-newyork.com.(EN) Cotton Club, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.(EN) "Harlem Jazz: Essential Recordings", Ted GioiaOntdek de nieuwste trends en inspiratie in dameskleding online bij Cotton Club | Vóór 22:00 uur besteld = vandaag verzonden .
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