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  1. Ugo Cavallero è stato un generale e politico italiano, veterano della guerra italo-turca e della prima guerra mondiale dove, in qualità di Capo ufficio operazioni del Comando supremo, fu tra gli estensori dei piani operativi della battaglia del solstizio e della successiva battaglia di Vittorio Veneto che gli valsero la Croce di ...

  2. 20 ago 2023 · Il corpo senza vita di Ugo Cavallero — Maresciall­o d’Italia, fascista, arcinemico di Badoglio — fu trovato all’alba del 14 settembre 1943 in un albergo di Frascati. I misteri iniziarono subito (per esempio: la pistola, a terra, sulla destra della poltrona.

  3. Ugo Cavallero (20 September 1880 – 13 September 1943) was an Italian military commander before and during World War II. He was dismissed from his command due to his lacklustre performance, and was arrested upon the fall of Benito Mussolini's regime.

  4. 1 ott 2023 · A 80 anni dalla misteriosa morte del Maresciallo d’Italia Ugo Cavallero, per la prima volta, sono state aperte le porte del Castello di Ponzano Monferrato per presentare la ricerca storica, sui suoi ultimi giorni di vita, condotta dal Prof Marco Cuzzi dell’Università degli Studi di Milano, e per annunciare l’avvio dei lavori ...

  5. Provocata una legge (27 giugno 1941) che gli dava poteri direttivi sui capi di Stato Maggiore delle tre forze armate, organizzò in modo ampio e razionale il nuovo comando supremo mirando a un'effettiva coordinazione interforze e a penetranti interventi in tutti i settori della nazione in guerra.

  6. italia1943.altervista.org › generale-ugo-cavalleroGENERALE UGO CAVALLERO

    Ugo Cavallero (* 20. Settembre 1880 a Casale Monferrato; † 14. Nel settembre 1943 a Frascati) è stato un comandante militare italiano prima e durante la seconda guerra mondiale. Fu licenziato dal suo comando a causa della sua scarsa performance, e fu arrestato dopo la caduta del regime di Mussolini.

  7. CAVALLERO, Ugo. Generale, senatore del regno, nato a Casale Monferrato il 20 settembre 1880. Uscito dalla scuola di Modena sottotenente di fanteria, passò - dopo i corsi della Scuola di guerra - nello stato maggiore.