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Rut è un personaggio della Bibbia ebraica e dell'Antico Testamento cristiano. La sua storia è raccontata nel libro che da lei prende il nome. Rut è una delle cinque donne menzionate nella genealogia di Gesù presente nel Vangelo secondo Matteo, insieme a Tamar, Raab, la "moglie di Uria", e Maria.
Rut - Capitolo 1 RUT E NOEMI [1] Al tempo in cui governavano i giudici, ci fu nel paese una carestia e un uomo di Betlemme di Giuda emigrò nella campagna di Moab, con la moglie e i suoi due figli.
Il libro di Rut è l'unico libro della Bibbia dedicato interamente ed esclusivamente alla storia di una donna. È composto di soli quattro capitoli e racconta una vicenda svoltasi in un periodo di circa dodici anni. Rut, la protagonista, era una moabita e proveniva quindi dal paganesimo e dall’idolatria che si praticava nella sua patria.
Il libro di Rut descrive la storia, ambientata nella Giudea del tempo dei Giudici (XI secolo a.C.), della gentile (cioè non ebrea, in quanto moabita) Rut, modello di pietà e bisnonna del futuro re Davide.
Chi sono Rut e Maria? Rut e Maria sono due figure importanti nella storia biblica. Rut è una delle cinque donne menzionate nella genealogia di Gesù presente nel Vangelo secondo Matteo, insieme a Tamar, Raab, la “moglie di Uria” (Betsabea), e Maria.
RUT - 2. 1 Noemi aveva un parente da parte del marito, un uomo altolocato della famiglia di Elimèlec, che si chiamava Booz. 2 Rut, la moabita, disse a Noemi: «Lasciami andare in campagna a spigolare dietro qualcuno nelle cui grazie riuscirò a entrare». Le rispose: «Va’ pure, figlia mia».
Maclon e Chilion vogliono dire rispettivamente “malattia” e “consunzione”; Orpa è “colei che volta le spalle”, mentre Rut può significare sia “compagna” sia “riconfortata”; Booz e Obed , infine, significano l’uno “fermezza” e l’altro “servo (del Signore)”.
