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Paul-Henri Spaak è stato un politico belga. Nel corso della sua carriera ha ricoperto incarichi di rilievo nazionale e internazionale: è stato primo ministro e ministro degli esteri più volte, dal 1936 al 1966, e durante la seconda guerra mondiale fu membro del governo belga in esilio a Londra guidato da Hubert Pierlot. È stato ...
Paul-Henri Charles Spaak (French pronunciation: [pɔl ɑ̃ʁi ʃaʁl spak]; 25 January 1899 – 31 July 1972) was an influential Belgian Socialist politician, diplomat and statesman who thrice served as the prime minister of Belgium and later as the second secretary general of NATO.
Tenuto prigioniero dai tedeschi durante la Prima guerra mondiale e in servizio come ministro degli Esteri belga in esilio durante la Seconda guerra mondiale, come altri grandi pionieri dell'Unione europea anche Paul-Henri Spaak fu testimone degli orrori del secolo più sanguinoso d'Europa.
Paul-Henri Spaak: a European visionary and talented persuader. Imprisoned by the Germans during the First World War and serving as Belgian foreign minister-in-exile during the Second, Paul-Henri Spaak was another of the great EU pioneers to witness the horrors of Europe’s bloodiest century.
Paul-Henri Spaak (born January 25, 1899, Schaerbeek, near Brussels, Belgium—died July 31, 1972, Brussels) was Belgium’s foremost statesman in the decades following World War II and a leading advocate of European cooperation.
Uomo politico belga (Schaerbeek 1899 - Bruxelles 1972). Socialista dal 1921, ministro dei Trasporti (1935) e degli Esteri (1935-38), fu presidente del Consiglio dei ministri dal maggio 1938 al febbr. 1939, e nuovamente ministro degli Esteri dal sett. 1939.
Contrario ormai alla politica rigorosamente neutralista, prima avallata, Spaak è il 24 maggio 1940 insieme al Pierlot ostile alla capitolazione e dal 24 ottobre ripiglia il suo posto nel governo in esilio, a Londra.
