Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. Elia (Eliyahu) ben Shlomo Zalman più conosciuto come il Gaon di Vilna, oppure come il Gra (acronimo ebraico per Gaon Rabbi Eliyahu), (Sjalec, 23 aprile 1720 – Vilnius, 9 ottobre 1797) è stato un rabbino lituano. Fu uno dei rabbini maggiormente competenti degli ultimi secoli.

  2. en.wikipedia.org › wiki › Vilna_GaonVilna Gaon - Wikipedia

    Elijah ben Solomon Zalman, (Hebrew: ר' אליהו בן שלמה זלמן Rabbi Eliyahu ben Shlomo Zalman), also known as the Vilna Gaon (Yiddish: דער װילנער גאון Der Vilner Goen; Polish: Gaon z Wilna, Gaon Wileński; or Elijah of Vilna, or by his Hebrew acronym Gra ("Gaon Rabbenu Eliyahu": "Our great teacher Elijah ...

  3. 30 mag 2014 · “Il Gaon di Vilna fu la massima forza intellettuale e spirituale dellEbraismo rabbinico dopo Maimonide”. Non c’è argomento di rilievo per l’Ebraismo su cui il Gaon non abbia lasciato qualche scritto. Compose circa 70 opere in cuì spaziò dalla Bibbia alla Mishnah, al Talmud e allo Zòhar.

  4. 9 dic 2020 · Eliyahu ben Shlomo Zalman (1720-1797), meglio conosciuto come il Gaon [il genio] di Vilna e citato secondo l’acrostico HaGRA (Ha-Gaon Rabbi Eliyahu), è stato il leader e l’ispirato promotore del movimento dei mitnagghedim [gli oppositori] ovvero quanti combatterono la diffusione dei cambiamenti liturgici e dei nuovi approcci ...

  5. Elia (Eliyahu) ben Shlomo Zalman più conosciuto come il Gaon di Vilna, oppure come il Gra (acronimo ebraico per Gaon Rabbi Eliyahu ), ( Sjalec, 23 aprile 1720 – Vilnius, 9 ottobre 1797) è stato un rabbino lituano. Fu uno dei rabbini maggiormente competenti degli ultimi secoli.

  6. 17 dic 2020 · Rabbino, talmudista e studioso di Cabbalà, il Gaon di Vilna è stata una delle personalità più influenti dellebraismo europeo. Una figura affascinante che ha fatto della Lituania del suo tempo e delle successive generazioni un luogo di notevole fermento religioso e intellettuale.

  7. The Gaon of Vilna. The movement of Chassidus spread rapidly throughout Eastern Europe and it adherents eventually outnumbered the non-Chassidic population of observant Jewry. The Chassidim called non-Chassidim the “Misnagdim,” which means “opponents.”