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  1. it.wikipedia.org › wiki › PirroPirro - Wikipedia

    Pirro (in greco antico: Πύρρος?, Pýrrhos, "il colore del fuoco, rosso biondo"; Epiro, 318 a.C. – Argo, 272 a.C.) è stato re dell'Epiro tra il 306 e il 300 a.C. e di nuovo nel periodo 298-272 a.C.

  2. 28 nov 2023 · Pirro fu il re dell’Epiro, una regione dell’attuale Albania, tra il 306 e il 300 a.C. e poi tra il 298 e il 272 a.C. Era un uomo colto e intelligente, proveniva da stirpe nobile, quella degli Eacidi, che si dichiaravano discendenti di Achille e di Alessandro Magno. È ricordato come uno dei più brillanti capi militari del suo ...

    • Vittoria Di Pirro: Un Modo Di Dire Che Risale Al 280 A.C.
    • Chi Era Pirro
    • Una Vittoria A metà. Perché?
    • Nel Linguaggio Di Oggi

    Quando qualifichiamo come pirrica una vittoria stiamo guardando alla storia antica. Stiamo viaggiando fino a prima di Cristo. Ci si riferisce in particolare alla sconfittainflitta ai Romani in due battaglie: 1. quella di Eraclea del 280 a.C. 2. e quella di Ascoli Satriano del 279 a.C. A battere i Romani fu il re Pirro dell’Epiro.

    Pirro fu uno dei condottieri alessandrini (discendente di Alessandro Magno) più rilevanti. Annibale stesso in persona lo ritenne il più astuto degli strateghi. Pirro fu inoltre un abile diplomatico. Dal 306 al 300 e poi ancora dal 298 al 272 a.C. fu re dell’Epiro, regione nel Sud-Est dell’Europa: dall’Albania meridionale alla Grecia Nord-Occidental...

    Nelle battaglie in cui sconfisse i Romani ad Eraclea nel 280 a.C. e ad Ascoli Satriano nel 279 a.C., Pirro ebbe delle perditemolto molto gravi: si trattò di una ferita che si aprì all’interno dell’esercito e si fece incolmabile, fino a rendere impossibile la vittoria della guerra. Così narra Plutarcoin riferimento alla seconda di queste battaglie:

    Quando si parla di “vittoria di Pirro” non ci si riferisce, oggi, certamente all’ambito militare. Più normalmente si utilizza questa locuzione per analogia in altre sfere del vivere comune. Di vittorie di Pirrosono costellati: 1. il mondo degli affari, 2. la politica, 3. la giurisprudenza 4. e anche lo sport. In tutte queste situazioni si parla in ...

  3. Una vittoria di Pirro o vittoria pirrica è una battaglia vinta a un prezzo troppo alto per il vincitore, tanto da far sì che la stessa scelta di scendere in battaglia, nonostante l'esito vittorioso, conduca alla sconfitta finale. L'espressione si riferisce a re Pirro dell'Epiro, che sconfisse i Romani a Eraclea e Ascoli Satriano ...

  4. Figlio (n. 319 - m. 272 a. C.) di Eacida, re d'Epiro. Al potere dal 307 al 303, fu cacciato dal regno, rientrandovi nel 297. In lotta contro la Macedonia per l'indipendenza, fu attaccato da Lisimaco e perse (282) gran parte dei suoi possedimenti.

  5. www.treccani.it › enciclopedia › pirro_(Enciclopedia-Italiana)Pirro - Enciclopedia - Treccani

    Re di Epiro, appartenente alla famiglia reale degli Eacidi. Nacque nel 319 o 318 a. C. da Eacida, figlio di Aribba, che allora regnava in Epiro. Eacida, che nella lotta tra Olimpiade e Cassandro per il predominio in Macedonia aveva preso parte per Olimpiade, dopo che Cassandro ebbe il sopravvento, fu dagli Epiroti deposto e fuggì in Etolia ...

  6. 9 ago 2023 · La battaglia di Eraclea fu uno scontro tra i Romani e i Greci, che si allearono con il re Pirro d'Epiro. La battaglia avvenne nel 280 a.C. vicino alla città di Eraclea, in Basilicata. I Romani, guidati dal console Publio Valerio Levino, volevano espandere il loro dominio sull'Italia meridionale e contrastare l'influenza greca.

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