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  1. Eleonora d'Aviz, o Eleonora di d'Aviz e Trastámara, fu una principessa della casa reale portoghese che divenne imperatrice consorte del Sacro Romano Impero Germanico, dal 1452 al 1467, come moglie di Federico III; fu madre dell'imperatore Massimiliano I.

  2. Eleonora d'Aviz, o Eleonora di d'Aviz e Trastámara , fu una principessa della casa reale portoghese che divenne imperatrice consorte del Sacro Romano Impero Germanico, dal 1452 al 1467, come moglie di Federico III; fu madre dell'imperatore Massimiliano I.

  3. Ritratto di Edoardo d'Aviz del 1586 circa, Galleria nazionale di Parma: Duca di Guimarães; Stemma: In carica: 23 aprile 1537 – 20 settembre 1540: Predecessore: Teodosio I di Braganza: Successore: Edoardo del Portogallo, V duca di Guimarães Trattamento: Infante di Portogallo: Nascita: Lisbona, 7 ottobre 1515: Morte: Lisbona, 20 ...

  4. 12 giu 2019 · Tra porta Camollia e l’Antiporto lungo viale Vittorio Emanuele II nel lontano 1452, l’imperatore Federico III d’Asburgo incontrò la sua promessa sposa, Eleonora dAviz, figlia del re del Portogallo.

    • Eleonora d'Aviz1
    • Eleonora d'Aviz2
    • Eleonora d'Aviz3
    • Eleonora d'Aviz4
  5. Massimiliano I (1459-1519) figlio di Federico III e di Eleonora dAviz (1434-1467) principessa della casa reale di Portogallo, acquisì i Paesi Bassi in seguito al suo matrimonio celebrato nel 1477 con Maria (1457-1482), erede dei duchi di Borgogna, mentre il figlio Filippo I (1478-1506) detto il Bello acquisì la Spagna in seguito al matrimonio c...

  6. Pagina relativa all'argomento Wikipedia: Eleonora d'Aviz e le sue risorse collegate su BiblioToscana. Sinossi: "Eleonora d'Aviz o Eleonora di d'Aviz e Trast\xc3\xa1mara. Leonor in portoghese, in spagnolo, asturiano, in galiziano, in aragonese e in basco, Elionor in catalano.

  7. La colonna commemora l'incontro che qui avvenne, il 4 febbraio 1452, tra Federico III d'Asburgo e Eleonora di Portogallo, accompagnata da 400 dame senesi, alla presenza dell'allora vescovo di Siena Enea Silvio Piccolomini. La scena ebbe un tale impatto nella società dell'epoca da essere raffigurata anche da Pinturicchio nella Libreria Piccolomini.