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Mattia Corvino, detto Mattia il Giusto (in ungherese Hunyadi Mátyás, in croato Matija Korvin, in romeno Matei o Matia Corvin, in slovacco Matej Korvín, in ceco Matyáš Korvín; Cluj-Napoca, 23 febbraio 1443 – Vienna, 6 aprile 1490), è stato re d'Ungheria dal 1458 al 1490.
La più famosa creazione di M. fu la grande Biblioteca Corvina, arricchita di pregevolissimi rari manoscritti - fatti venire per lo più dall'Italia - e di molte copie eseguite da un gruppo di esperti amanuensi tanto a Buda quanto a Firenze (fra altro nell'officina dell'Attavante).
Scopri la vita e le imprese di Mattia Corvino, sovrano ungherese del XV secolo, mecenate, cattolico e nemico di Dracula. Leggi il suo rapporto con Giorgio di Poděbrady, il re di Boemia, e la sua politica di riforma religiosa.
Attirò a Buda umanisti e artisti, fondò la grande Biblioteca Corvina, ove raccolse numerosissimi, lussuosi codici, parte di mano di copisti italiani, parte prodotti in un centro scrittorio annesso alla biblioteca; sotto il suo regno fu fondata a Buda la prima tipografia.
Scopri la vita e le imprese di Mattia Corvino, il re che introdusse la cultura rinascimentale in Ungheria e combatté contro i turchi e Vlad III Dracula. Leggi la sua biografia, le sue conquiste, il suo stemma e la sua statua a Budapest.
Mattia Corvino attirò a Buda umanisti e artisti, principalmente italiani - rendendo così la sua corte il centro più notevole dell'umanesimo d'oltralpe. Tra questi, i più importanti furono certamente Antonio Bonfini e Galeotto Marzio, che scrissero diverse opere storiche sull’Europa orientale del tempo.
Mattia I Corvino, re d'Ungheria Tibor Kardos Condottiero (Kolozsvár, Transilvania, 1440 c. - Vienna 1490), legislatore, mecenate della letteratura e di tutte le arti, dotato di grandi capacità mentali e di senso artistico squisito.
