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Vitige; Vitige su una moneta: Re degli Ostrogoti Re delle genti germaniche in Italia; In carica: autunno 536 – maggio 540: Predecessore: Teodato: Successore: Ildibaldo Morte: Costantinopoli, 542: Consorte: Matasunta: Religione: Arianesimo
Vitige, che Procopio (De bello Gothico, cit., II, 29) dipinge come sfiduciato e accusa di inerzia soprattutto per il mancato intervento a favore di Osimo e il rifiuto di affrontare il nemico in battaglia campale, fino a sostenere che i suoi stessi uomini lo disprezzavano per i ripetuti fallimenti, comprese che sul piano militare la partita era ormai persa e probabilmente per questo motivo ...
Fu acclamato re degli Ostrogoti a Rieti dall'esercito goto in opposizione a Teodato, che non aveva saputo opporre un'efficace resistenza a Belisario. Appresa la notizia dell'elezione di V., Teodato fuggì, ma fu raggiunto e ucciso da un ufficiale di Vitige.
Scopri la vita e le imprese di Vitige, re degli ostrogoti che sfidò l'impero bizantino e fu sconfitto da Belisario. Un articolo dell'Enciclopedia Italiana.
Riassumi questo articolo per un bambino di 10 anni. MOSTRA TUTTE LE DOMANDE. Vitige (in latino Witigis; ... – Costantinopoli, 542) fu re degli Ostrogoti dal 536 al 540, agli inizi della guerra greco-gotica. Fatti in breve Re degli Ostrogoti Re delle genti germaniche in Italia, In carica ... Vitige.
Vitige, venuto a conoscenza che Giovanni aveva conquistato il Piceno e concentrato le sue ricchezze nelle mura di Rimini, decise di togliere l'assedio a Roma. Dopo un anno e nove giorni di assedio, i Goti si ritirarono dalle mura della Città Eterna.
Vitige. re degli Ostrogoti (m. 542). Di umile origine, divenne ministro di Amalasunta. Nominato re (536) in sostituzione di Teodato, deposto e ucciso, riprese con più energia la campagna contro il generale bizantino Belisario. Tentò di recuperare Roma assediandola, ma, non riuscendovi, intavolò trattative di pace.
