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Filip Müller (Sereď, 3 gennaio 1922 – Mannheim, 9 novembre 2013) è stato uno scrittore slovacco di origini ebraiche, membro del sonderkommando nel campo di concentramento di Auschwitz
Filip Müller (3 January 1922 – 9 November 2013) was a Jewish Slovak Holocaust survivor and Sonderkommando at Auschwitz, the largest Nazi German concentration camp during World War II, where he witnessed the murders of tens of thousands of people.
Nel maggio del 1942 Filip Müller, giovane ebreo slovacco, viene assegnato al lavoro nel crematorio di Auschwitz-Birkenau, dove si bruciano i cadaveri dei prigionieri e degli ebrei assassinati dai nazisti. Cercando di portare conforto a chi sta per morire nelle camere a gas, Filip sopravvive per raccontare al mondo la tragedia cui assiste.
Filip Müller (* 3. Januar 1922 [1] in Sereď, Tschechoslowakei; † 9. November 2013 in Mannheim [2]) war ein slowakischer Überlebender des Sonderkommandos im KZ Auschwitz-Birkenau, der die Massenvernichtung in den Krematorien und Gaskammern des Lagers miterlebte und später dokumentierte.
La storia vera di Filip Müller, ebreo slovacco assegnato al lavoro nel crematorio di Auschwitz, raccontata per la prima volta in Italia. Nel maggio del 1942 Filip Müller, giovane ebreo slovacco, viene assegnato al lavoro nel crematorio di Auschwitz-Birkenau, dove si bruciano i cadaveri dei prigionieri e degli ebrei assassinati dai nazisti.
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- Frediano Sessi
Filip Muller was a Czech-born Jew who spent more than two-and-a-half years in Auschwitz-Birkenau. Muller became a member of the Sonderkommando : the teams of Jewish inmates tasked with moving bodies out of the gas chambers and disposing of them in the Auschwitz crematoria.
Home. Exhibition. Special exhibitions. Crimes Uncovered. Filip Müller (1922–2013) secretly gathered evidence of the genocide carried out at Auschwitz-Birkenau while he was a forced worker there. Filip Müller, place and date unknown. Müller was a Slovak Jew born in Sered’.
