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  1. it.wikipedia.org › wiki › Guy_DebordGuy Debord - Wikipedia

    Guy-Ernest Debord è stato un filosofo, sociologo, scrittore e cineasta francese, tra i fondatori dell'Internazionale Lettrista e dell'Internazionale Situazionista.

  2. 28 dic 2021 · Guy Debord: una biografia. Oggi Guy Debord è considerato il profeta del maggio ’68, un intellettuale colto e rivoluzionario che ha saputo interpretare al meglio le contraddizioni ideologiche ...

    • Alice Figini
  3. 28 mar 2018 · Abusato e banalizzato come pochi altri, “La società dello spettacolo” è un testo del 1967 scritto dal filosofo francese Guy Debord. Pur essendo più vicino alla filosofia sociale che alla ricerca sociologica, l’opera ha avuto, e ha ancora, profonde implicazioni per la disciplina votata alla comprensione della nostra società.

  4. La società dello spettacolo è un saggio dello scrittore e filosofo francese Guy Debord, pubblicato per la prima volta nel 1967. L'opera, di chiara ispirazione marxista, descrive la moderna società delle immagini come una mistificazione volta a giustificare i rapporti sociali di produzione vigenti.

  5. en.wikipedia.org › wiki › Guy_DebordGuy Debord - Wikipedia

    Guy-Ernest Debord (/ d ə ˈ b ɔːr /; French: [gi dəbɔʁ]; 28 December 1931 – 30 November 1994) was a French Marxist theorist, philosopher, filmmaker, critic of work, member of the Letterist International, founder of a Letterist faction, and founding member of the Situationist International.

  6. Nato a Parigi il 28 dicembre 1931, Guy Debord è il filosofo cofondatore nel 1952 dell'Internazionale Lettrista e nel 1957 dell'Internazionale Situazionista, il movimento più radicale e paradossale della seconda metà del Novecento; è il primo a porre il superamento dell'arte e la critica della vita quotidiana alla base della propria azione.

  7. 5 ago 2023 · Letture, alla (ri)scoperta del filosofo Guy Debord e della sua estrema attualità. di Carlo Martinelli. In una raccolta di saggi, il filosofo Anselm Jappe si propone di salvare il radicalismo della critica che l’autore francese fece alla società capitalista