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  1. Forma di rima imperfetta, consistente nel terminare due o più versi successivi con parole contenenti le stesse vocali a cominciare da quella accentata fino alla fine, mentre le consonanti sono diverse, ma per lo più di suono simile (per es., fame e pane, agosto e conosco, lento e tempo, ecc.); a.

  2. it.wikipedia.org › wiki › AssonanzaAssonanza - Wikipedia

    L'assonanza è un fenomeno di metrica che consiste nella parziale identità di suoni di due o più versi. La forma più comune di assonanza è una rima imperfetta in cui le parole hanno le stesse vocali a partire dalla vocale accentata, mentre le consonanti sono diverse, anche se spesso di suono simile. Si possono distinguere diversi tipi ...

    • Assonanza: Definizione E Come riconoscerla
    • Assonanza: Alcuni esempi
    • Consonanza: Definizione E Come riconoscerla
    • Consonanza: Alcuni esempi

    Tra i fenomeni metrici l’assonanza prevede la parziale identità di suoni tra due o più versi, cioè le parole a fine verso hanno le stesse vocali a partire dalla vocale tonica (cioè accentata), mentre le consonanti sono diverse e certe volte il poeta le sceglie di suono simile per accentuare la componente musicale. L’origine del nome deriva infatti ...

    Un’applicazione tradizionale dell’assonanza si registra nelle produzioni artistiche più popolari, come le canzoni o i proverbi: Aprile, dolce dormirene è un perfetto esempio. Non mancano però gli usi dell’assonanza in componimenti poetici della nostra letteratura. Ne indichiamo di seguito solo alcuni: 1. Giovanni Pascoli, Lavandare, Myricae: ll ven...

    La consonanza (dal latino consonare, possedere corrispondenza di suono, essere in armonia) prevede che tra due parole in rima siano le stesse soltanto le consonanti a partire dall’ultima vocale tonica. In sostanza è l’esatto opposto dell’assonanza: questa volta a coincidere non sono le vocali, ma le consonanti. Spesso si fa confusione tra le due fi...

    Sebbene sia meno frequente dell’assonanza e spesso venga preferita dall’allitterazione, la consonanza non ha mancato di ispirare i poeti italiani: 1. Eugenio Montale, Meriggiare pallido e assorto, Ossi di seppia: E andando nel sole che abbaglia/ sentire con triste meraviglia/ com’è tutta la vita e il suo travaglio/ in questo seguitare una muraglia/...

  3. www.assonanza.itAssonanza

    NUOVI PROGETTI DI ASSONANZA E ANBIMA FINANZIATI DALLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. Assonanza (Associazione Scuole di Musica dell’Emilia-Romagna) e Anbima (Associazione Nazionale delle Bande ... Aggiornamenti.

  4. L’assonanza crea un effetto sonoro piacevole e armonico, poiché le vocali condivise aggiungono musicalità al testo. Questo effetto può attirare l’attenzione del lettore o dell’ascoltatore e migliorare la musicalità della prosa o della poesia.

  5. Di parole, fare rima: nelle canzonette «amore» rima spesso con «cuore»; «pane» e «fame» non rimano, ma fanno assonanza. Part. pass. rimato, anche come agg., legato da rima: versi rimati, frottola rimata; prosa rimata, soprattutto nell’uso medievale

  6. Forma di rima imperfetta, consistente nel chiudere due o più versi successivi con parole contenenti le stesse vocali a cominciare da quella accentata fino alla fine, mentre le consonanti sono diverse (ma per lo più di suono simile); così fame e pane, agosto e conosco, lento e tempo ecc.

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