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  1. Giovanni Pascoli ( San Mauro di Romagna, 31 dicembre 1855 – Bologna, 6 aprile 1912) è stato un poeta e critico letterario italiano. Figura emblematica della letteratura italiana di fine Ottocento, è considerato, insieme a Gabriele D'Annunzio, il maggior poeta decadente italiano, nonostante la sua formazione principalmente ...

    • Primi poemetti

      I Primi poemetti sono una raccolta poetica di Giovanni...

  2. Sabato 25 maggio 2024. Ultimo aggiornamento. Venerdì 2 dicembre 2022. Storia della vita di Giovanni Pascoli, poeta italiano. Le sensibilità dell'uomo. Leggendo questo profilo biografico puoi conoscere anche la bibliografia, la data in cui Giovanni Pascoli nacque, l'età e il giorno in cui morì.

  3. Giovanni Placido Agostino Pascoli (Italian: [dʒoˈvanni ˈpaskoli]; 31 December 1855 – 6 April 1912) was an Italian poet, classical scholar and an emblematic figure of Italian literature in the late nineteenth century.

  4. I Primi poemetti sono una raccolta poetica di Giovanni Pascoli. Originariamente pubblicata col titolo di “Poemetti”, venne ribattezzata nella terza edizione del 1904, per essere distinta dai “Nuovi poemetti”. Le poesie che costituiscono il nucleo fondante della raccolta erano già state ultimate nel 1897.

  5. Morì a Bologna il 6 aprile 1912. Con lui si spegne una delle sensibilità umane più complesse ed una delle voci poetiche più singolari del Novecento. Sito ufficiale dell'Accademia Pascoliana di San Mauro Pascoli.

  6. 13 mar 2014 · La concezione della vita e l’ispirazione della poesia di Giovanni Pascoli sono fondate sull’avvertita presenza di un mistero insondabile nella vita dell’uomo e del cosmo. Mentre il Positivismo, fiducioso nella scienza, aveva relegato l’inconoscibile ai margini della conoscenza, il Pascoli ne fa il centro della sua sofferta meditazione.

  7. Giovanni Pascoli è stato un poeta e critico letterario italiano. Figura emblematica della letteratura italiana di fine Ottocento, è considerato, insieme a Gabriele D'Annunzio, il maggior poeta decadente italiano, nonostante la sua formazione principalmente positivistica.